Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Analizziamo insieme: USD/JPY, EUR/USD e GBP/USD.
Partiamo con USD/JPY
Nel suo ultimo rapporto economico mensile, il Giappone ha alzato la sua valutazione sulle esportazioni per la prima volta da maggio. Le esportazioni, che in precedenza mostravano un “sottofondo costante”, sono ora caratterizzate da “movimenti di ripresa recenti”. Altri settori chiave dell'economia hanno mostrato un andamento stabile e positivo. I consumi privati e gli investimenti delle imprese sono entrambi in “ripresa”. I profitti aziendali hanno registrato un moderato miglioramento. La situazione occupazionale mostra movimenti di miglioramento. I prezzi al consumo sono in aumento.
Guardando al futuro, il rapporto prevede che l’economia giapponese manterrà la sua moderata ripresa, trainata dal miglioramento della situazione occupazionale e reddituale. Tuttavia, sottolinea le potenziali minacce. Il rallentamento delle economie straniere, soprattutto a causa della stretta monetaria globale e delle incertezze sulla direzione economica della Cina, sono identificati come i principali rischi esterni per la traiettoria di crescita del Giappone.
Da un punto di vista grafico, i pivot giornalieri su USD/JPY sono: (S1) 145,89; (P) 146,26; (R1) 146,79. Le prospettive per USD/JPY rimangono invariate e l’orientamento intraday rimane al rialzo. Una rottura sostenuta della proiezione del 61,8% di Fibonacci da 129,62 a 145,06 da 137,22 a 146,76 aprirà la strada al nuovo test del massimo di 151,93. Per ora, le prospettive rimarranno cautamente rialziste finché reggerà il supporto a 144,52, in caso di ritiro.
Per quanto riguarda invece i cambi valutari come: euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro americano (GBPUSD), cosa dobbiamo osservare e quali sono i livelli da monitorare? Attenzione alle news delle 16:00 (ora italiana) sui lavori JOLT's. Scopriamo tutto nel video.