- Ultime battute per la stagione degli utili del Q3 con i dati dei distributori
- Ondate di volatilità per alcuni di questi titoli nel 2022
- Siate cauti con questo gruppo andando verso la fine dell’anno
La stagione degli utili non è ancora finita. Anche se il 91% delle compagnie S&P 500 ha pubblicato i risultati del terzo trimestre, sono attesi altri dati che potrebbero influenzare i mercati questa settimana, in vista della stagione delle feste. Terrò d’occhio i report delle compagnie che daranno i dati sui profitti e le stime da questa mattina a giovedì pomeriggio.
I principali report di questa settimana
Secondo Wall Street Horizon, Walmart (NYSE:WMT) e Home Depot (NYSE:HD), che hanno dato gli aggiornamenti trimestrali questa mattina, saranno imitate domani da società come Lowe’s (NYSE:LOW), TJX Companies (NYSE:TJX) e Target (NYSE:TGT).
Il calendario degli utili di questa settimana
Fonte: Wall Street Horizon
Segnali di avvertimento
Questa è l’ultima importante settimana degli utili, anche se fino a fine mese ci saranno quelli di altre compagnie internazionali e di small e mid-cap USA. Ricordiamoci che all’inizio dell’anno alcune di queste compagnie, cartine di tornasole per i consumi, hanno sconvolto Wall Street con vendite deludenti, stime e, soprattutto, livelli delle scorte. In vista delle settimane dello shopping natalizio, è importante che i distributori gestiscano bene le scorte, e questo potrebbe rivelarsi difficile con i consumatori che stanno rapidamente diventando cauti.
Le scorte schizzano ai massimi storici
Fonte: BofA Global Research
Aumento delle scorte rispetto alle vendite
Fonte: Goldman Sachs Investment Research
Occhi sui consumatori
A meno di sei settimane all’arrivo di Babbo Natale, quali sono le aspettative sulla stagione delle feste? Secondo la National Retail Federation, le vendite totali dovrebbero essere appena il 6%-8% superiori rispetto ad un anno fa. Dico “appena” perché l’inflazione IPC è al 7,7%, quindi le spese reali totali mostrano una crescita stagnante. Confrontiamola con l’enorme spesa rivista sull’inflazione del 2021, dell’ordine di +10%. Che differenza in un anno!
Previste deboli spese “reali” delle feste
Fonte: National Retail Federation
Trade sui distributori
In termini di azione di prezzo e trade sui distributori, preferisco guardare lo SPDR S&P Retail ETF (NYSE:XRT). È un fondo equal-weight che possiede decine di importanti titoli di distributori statunitensi.
Notiamo nel grafico sotto che XRT generalmente si mantiene intorno ai 55 dollari. Ha marginalmente segnato nuovi minimi del ciclo ad ottobre, prima dell’ultimo rialzo del 20%. Potrebbe esserci una pausa alla media mobile su 200 giorni, con i venditori emersi là ad inizio 2022 e al picco di agosto. L’aspetto incoraggiante, però, è che XRT sembra basarsi qui, una caratteristica tecnica bullish. Una chiusura settimanale sopra la media su 200 giorni supporterebbe l’idea bullish.
XRT ETF: testa il bottom, ma c’è qualche resistenza
Fonte: Stockcharts.com
C’è anche un’ipotesi value per i distributori. I 97 titoli compresi in XRT hanno in media un rapporto prezzo/utili di circa 10, mentre la crescita degli EPS su 3-5 anni è vista intorno all’8%, un buon rapporto PEG. L’ETF paga un rendimento del dividendo del 2,6%.
Controllo stagionalità
Un ultimo grafico che vorrei vedere per l’ETF è la stagionalità rispetto all’S&P 500. È un periodo di euforia per moltissimi titoli, ma gli investitori attivi vogliono sapere quali possono dare alfa. Novembre e dicembre non sono periodi molto forti per XRT rispetto all’SPX. Ironicamente, è proprio dopo Natale che i titoli della distribuzione registrano profitti.
Il Q4 non è il periodo migliore per i titoli della distribuzione
Fonte: EquityClock.com
Morale della favola
Eviterei di andare long sui distributori in questa settimana ricca di utili per il settore. Il grafico, pur sembrando buono sul lungo termine, potrebbe incontrare un’importante resistenza, mentre i trend stagionali non sono particolarmente bullish per XRT.
Nota: Mike Zaccardi non possiede nessuno degli asset menzionati in questo articolo.