Un saluto agli amici di Investing.com.
Vediamo la VARIAZIONE SETTIMANALE su tutti gli INDICI di BORSA.
La tendenza si è mantenuta positiva (+0,6% di media), con l’eccezione degli indici americani; il migliore è il Ftse 100 inglese (+1,86%).
Il Ftse Mib italiano è ritornato sui valori massimi del 2015 e in corrispondenza della soglia dei 24000 punti, resistenza non facile da superare. 
L’Euro Stoxx 50 è rimasto nei pressi dell’obiettivo già individuato attorno ai 3500 punti. 
Lo “snodo” tra RIALZO e RIBASSO sul NASDAQ americano (da tre settimane a questa parte), passa ancora per i 7200 punti. 
Il FTSE 100 inglese, come già segnalato, mostra invece una tendenza al rialzo ben delineata dopo il minimo del 26 Marzo. 
Vediamo il grafico planetario di Lunedì 30 Aprile 2018.
Il SOLE è entrato in Toro e si trova in TRIGONO a SATURNO in Capricorno (positivo) ma è entrato nell’orbita dell’OPPOSIZIONE con GIOVE in Scorpione (negativa).
Permane l’ottimo TRIGONO tra GIOVE in Scorpione e NETTUNO in Pesci, e il SESTILE tra GIOVE e la coppia MARTE-PLUTONE in Capricorno.
VENERE invece, dai GEMELLI, forma una SESQUIQUADRATURA con MARTE-PLUTONE, moderatamente negativa.
Si riaffaccia intanto la SEMIQUADRATURA URANO-NETTUNO (negativa).
La configurazione di fondo, pur positiva, appare più contrastata rispetto a prima.
Passiamo alla VARIAZIONE SETTIMANALE sulle MATERIE PRIME.
Spicca il CALO dell’XAG/USD, che ha riperso quanto guadagnato precedentemente.
L’XAU/USD è debole, ancora sotto la linea dei massimi (che resistono da Settembre 2017).
Piega all’ingiù l’EUR/USD, da tempo contro la trend line discendente partita dai massimi del 2008.
Uno sguardo alle VARIAZIONI SETTIMANALI sulle principali CRIPTO VALUTE (aggiornate a Venerdì 27-4). 
Balzo in avanti del BCH/USD e ripiegamento per XRP/USD.
Il Bitcoin (BitfinexUSD), dopo aver sfiorato quota 10000 dollari (in concomitanza della MEDIA MOBILE nera a 120 giorni), è tornato indietro, mantenendo per ora l’impostazione rialzista originatasi dal minimo del 6 Aprile, fatto attorno ai 6600 dollari.
La struttura è simile anche per ETH/USD, con un potenziale obiettivo al rialzo attorno ai 750-800 dollari e un altro obiettivo, in caso di ritracciamento, a 500 dollari. 
Segue il grafico di XRP/USD. 
Buona settimana e alla prossima.
Giancarlo Anelli
Importante: non utilizzare questo report ai fini del trading; l’utilità della “panoramica” consiste nell’avere una “fotografia” e un’idea generale delle tendenze sui mercati.