Analisi indice Dax (Germania)

Dopo aver raggiunto a febbraio dei nuovi massimi assoluti a 13795, leggermente superiori rispetto a quelli visti nel 2018 ed in presenza di un crollo della produzione industriale, l’indice tedesco DAX è tornato a ridosso di 10279 minimi visti a fine dicembre 2018.

Di fatto il Dax si è mangiato in tre settimane la salita del 34% vista negli ultimi 14 mesi. La tenuta del supporto a 10300 potrebbe consentire rimbalzi dei prezzi verso 11300 e quindi a 11500 a chiudere il gap tuttora aperto, movimenti che saranno solamente considerati come correttivi. Data l’intensità del ribasso segnali di normalizzazione verranno dalla formazione di una ampia area laterale tra 10300/500 e 11000 primo indicatore di riduzione della volatilità.

Accelerazioni ribassiste al di sotto di 10000 confermate da chiusure settimanali o mensili inferiori consentiranno ulteriori approfondimenti ribassisti a riconoscere i massimi del 2000 e del 2008 a 8100.