- Il rally del 1° semestre 2023 del Nasdaq 100 è stato il rialzo più rapido dal 1999
- Improbabili dei tagli dei tassi di interesse quest’anno negli Stati Uniti
- Quindi, dove finirà la ripresa dell’indice?
- Sono iniziati i saldi estivi di InvestingPro: Scoprite i nostri sconti interessanti sui piani di abbonamento!
- Mensile: sconto del 20% e la flessibilità di un abbonamento mensile.
- Annuale: sconto del 50% per assicurarsi un anno intero di InvestingPro ad un prezzo imbattibile.
- Biennale (offerta web): sconto del 52% e profitti massimizzati grazie alla nostra offerta web esclusiva.
Il Nasdaq 100 ha registrato rialzi impressionanti di quasi il 37% nel primo semestre, la performance migliore in oltre 20 anni, dal 1999. E questo scatena i timori di una potenziale replica della bolla delle dot-com, stavolta causata dal boom dell’intelligenza artificiale (IA). Malgrado l’assenza di panico sul mercato, numerosi fattori suggeriscono la possibilità di una continua correzione.
La ferma posizione della Federal Reserve su una politica monetaria interventista è da tenere in considerazione, data la possibilità di un aumento dei tassi di interesse a luglio. Inoltre, c’è stato un considerevole deflusso di capitali dalle compagnie tech dal 21 giugno, pari a 2 miliardi di dollari secondo Bank of America, il calo maggiore in 10 settimane. Ricordiamo anche che i prossimi dati economici statunitensi, previsti alla fine della settimana, potrebbero influenzare la decisione della Federal Reserve.
Le principali minacce per i tori sono gli interventi della Federal Reserve e il calo della liquidità. Il mercato al momento indica una probabilità di circa l’80% di un aumento dei tassi da 25bp alla prossima riunione della Fed, considerato lo scenario base. Le previsioni suggeriscono inoltre che i tassi resteranno tra il 5,25% e il 5,55% fino alla fine dell’anno. 
La riduzione della liquidità, spesso legata ai deflussi di capitale dal mercato azionario, potrebbe inoltre contribuire ai ribassi. Stavolta, la fonte di concorrenza principale per gli asset di rischio potrebbe arrivare dai bond governativi USA, che cercano di rispondere alle esigenze di bilancio a seguito dello stallo sull’innalzamento del tetto del debito.
Considerata l’attuale riduzione del bilancio, la Federal Reserve potrebbe esitare a spingere la liquidità unicamente per sostenere i rialzi a Wall Street.
PIL e indice sui prezzi di spesa al consumo nel radar degli investitori
Gli investitori monitoreranno la pubblicazione degli importanti dati macroeconomici negli Stati Uniti. Di particolare importanza il dato sul PIL, con relativi indicatori, atteso questo giovedì.
Se il consenso di un tasso di crescita trimestrale dell’1,4% sarà confermato, indicherà una continuazione del calo della crescita economica osservato da inizio anno. Le proiezioni della Federal Reserve suggeriscono che la crescita del PIL nel 2023 scenderà dallo 0,7% all’1,4%, evitando uno scenario di recessione.
Domani arriverà l’inflazione PCE, l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed.
Le previsioni attuali non sembrano molto ottimistiche, in quanto presumono l’assenza di un impatto disinflazionistico. E questo potrebbe essere un argomento convincente per Jerome Powell e per i suoi colleghi per prendere in considerazione l’idea di alzare i tassi di interesse.
Nasdaq 100: c’è spazio per ulteriori ribassi
L’indice Nasdaq 100 sta attraversando una fase correttiva e formando un pattern flag.
Se il prezzo resterà all’interno della formazione e i venditori riusciranno ad infrangere il supporto locale intorno a 14900, il movimento di ribasso probabilmente continuerà. I venditori stanno prendendo di mira l’area di 14200-14100, dove confluiscono correzioni e zona di domanda.
Tuttavia, un forte breakout al rialzo dall’apice del canale invaliderebbe lo scenario ribassista e potrebbe portare ad un tentativo di raggiungere nuovi massimi.
Accedete a dati di mercato di prima mano, a fattori che influenzano i titoli e ad analisi complete. Approfittate di questa opportunità visitando il link e sbloccate il potenziale di InvestingPro per migliorare le vostre decisioni di investimento.
E ora, potete acquistare l’abbonamento ad un prezzo ridotto. Preparatevi a potenziare la vostra strategia di investimento con i nostri esclusivi sconti estivi!
Dal 20 giugno 2023 sono partiti gli sconti di InvestingPro!
Approfittate degli incredibili sconti sui nostri piani di abbonamento:
Non perdete questa opportunità limitata nel tempo di accedere a strumenti all’avanguardia, analisi di mercato in tempo reale e le migliori opinioni degli esperti.
Iscrivetevi oggi stesso a InvestingPro e liberate il vostro potenziale di investimento. Affrettatevi, gli Sconti estivi non dureranno per sempre!
Nota: Questo articolo ha scopo puramente informativo; non costituisce una sollecitazione, un’offerta, un consiglio, o una raccomandazione di investimento e non è inteso a incentivare in alcun modo l’acquisto di asset.