Il dollaro australiano ha vissuto una buona fase di apprezzamento durante i primi mesi dell'anno, trascinato dalla ripresa delle commodities e dalla buona performance economica del paese. AUD/USD ha beneficiato anche del rinvio dei rialzi dei tassi della Fed, toccando 0.7835 a fine Aprile.
Tale movimento rialzista non è stato poi confermato, e il dollaro americano ha reagito con forza durante il mese di Aprile sulla base di una Fed pronta ad agire in estate. Inoltre, in Australia le condizioni economiche sono peggiorate.
Innanzitutto, a Maggio la fiducia dei consumatori è calata a causa delle incertezze economiche a livello globale. L'indice sulle condizioni delle attività economiche è sceso da 12 a 9. Va poi detto che la debole inflazione resta un elemento molto preoccupante nell'economia australiana, e nel Q1 2014 l'inflazione è stata addirittura negativa (-0.2% trimestrale, 1.35 annuale).
Il 3 Marzo la RBA ha tagliato il tasso ufficiale di 25 punti base all'1.75% (come atteso, si guardi il report settimanale del 29 Aprile), affermando che il rafforzamento della valuta globale poteva danneggiare l'economia Infine, il mercato del lavoro sta mostrando segnali di debolezza. Il tasso di disoccupazione (da 6% a 5.7% negli ultimi mesi) è ingannevole, perchè gli impieghi full time stanno rallentando e il lavoro part time aumenta costantemente.
Anche gli investimenti (capex) si sono ridotti del 5.2% su base trimestrale nel Q1 2016, A fronte di un attesa pari al -3.5%. Questi dati mostrano che le aziende australiane non credono nella piena ripresa economica del paese, e vorrebbero vedere maggiori segnali di crescita, soprattutto dalla Cina.
La ripresa del Minerale di ferro fine 62% Fe CFR e minerali ferrosi nel primo trimestre aveva illuso, ma successivamente i prezzi sono calati del 30%.
E' probabile una continuazione del ribasso da parte del dollaro australiano. La discesa potrebbe essere però limitata se la Fed dovesse lasciare i tassi invariati a Giugno. D'altra parte, va detto che il rialzo delle commodities e del Petrolio Greggio potrebbe ora subire un rallentamento dopo la lunga fase di rally. In particolare, AUD/NZD potrebbe scendere ancora poichè la maggiore solidità dell'economia neozelandese è stata finora sottovalutata dal mercato.