Settimana di prese di profitto sui listini azionari in un contesto nel quale i banchieri centrali si sforzano di contenere le aspettative degli operatori sui tagli dei tassi. Tra questi la Presidente Bce C. Lagarde, che stamani ha dichiarato che le aspettative del mercato sono troppo ottimistiche, anche se i tagli sono probabili in estate. Sul rialzo dei rendimenti di questa mattina contribuisce anche l’inflazione UK che è accelerata in modo inatteso per la prima volta da dieci mesi con conseguente riduzione delle attese di taglio dei tassi.
Scenario grafico di breve-medio periodo. Ftse Mib, ora a 29.960 punti -1,2%. Dopo le ultime 3 settimane del 2023, anche le prime del 2024 sono indecise come tendenza, nonostante il nuovo top. Nelle prossime vedremo se l'indice avrà la forza per dare continuità all'uptrend partito nel 2020 (gli obiettivi stimabili per il 2024 sono almeno in zona 35mila punti). L'impressione, però, è che prima voglia ritracciare un po', tenendo anche presente gli altri principali indici internazioni sotto forti resistenze (S&P500 a ridosso dei top assoluti, per esempio) e l'andamento dei tassi a lunga sulle 2 sponde dell'Atlantico che hanno ancora upside di breve.
Operatività multiday: a questi prezzi, e su eventuali spunti verso 30.400/30.800 punti, si può provare qualche posizione scalettata SHORT per trading con target verso 29.000-28.500 punti (29.500 p.ti per il trading più veloce). Stop loss sopra 31.250 punti.