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Bear Market: quanto può scendere ancora e per quanto tempo

Pubblicato 21.06.2022, 07:48
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Siamo ormai in calo da inizio gennaio 2022, quindi parliamo di quasi 6 mesi, con i mercati mediamente sotto di oltre il 20%.

L’investitore medio retail, guardando la parte americana, perde da inizio anno circa il 35%, segno di come molti avessero seguito le mode esponendosi eccessivamente ai titoli tech “alla moda”, ed ora ne pagano le conseguenze.

Fonte: Dailyshot

Ora, sapere esattamente quando il mercato ribassista raggiungerà il minimo è impossibile, ma anche qui possiamo fare alcuni ragionamenti utili a gestire meglio questa difficile situazione. Fermo restando l’importanza della strategia e della gestione emotiva di cui spesso abbiamo parlato, ecco alcuni numeri utili per affrontare il momento attuale.

Fonte: awealthofcommonsense.com

Guardando la tabella sopra, mediamente il mercato impiega (in un Bear Market) 236 giorni per calare del 20% (dal 3 gennaio al 10 giugno sono circa 5 mesi, quindi largo circa 150 giorni, è stato più veloce della media a scendere).

La cosa interessante tuttavia, è che dal calo del 20% al minimo, impiega statisticamente meno tempo (131 giorni di media, quindi 4 mesi e rotti).

Ecco perché tecnicamente, mettersi in una logica di cali di mercato che durino ancora tutta l’estate, magari per avere un miglioramento del contesto nell’ultimo trimestre, potrebbe non essere una follia.

Se infatti è vero che nessuno può sapere esattamente come andranno le cose, la storia recente (vedi calo Covid) ci insegna che per come agiscono le banche centrali, per la tecnologia e per il contesto economico, è aumentata la velocità di reazione in entrambi i sensi (salite e discese sono più rapide).

Quindi se calcoliamo un totale di 367 giorni (236+131) per un ciclo completo di bear market, con Drawdown medio al 32.7% (vedi sopra), allora metterci in una strategia che preveda l’ingresso con utilizzo di tutta la liquidità entro ottobre, ipotizzando delle entrate ad ogni X% di cali, per arrivare (nell’eventualità) totalmente investiti con i mercati a -35% circa, questo potrebbe coprire diverse ipotesi negative.

Certo, potrebbe capitare l’evento “inatteso” e statisticamente fuori scala (magari un -50%) ma un anno del genere, nell’intera storia del mercato americano S&P 500, non è mai successo, nemmeno nelle guerre mondiali, nella bolla dotcom e nella crisi subprime.

E’ giusto essere cauti e prudenti, ma non spaventati in quanto i cali fanno parte della natura stessa dei mercati. Senza Drawdown, non avremmo i rendimenti che le azioni hanno offerto nei vari decenni, ricordiamocelo sempre.

Alla prossima!

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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"

Ultimi commenti

Bella analisi . Complimenti
è finita un'epoca, inutile nasconderlo
👍🙋‍♂️
Complimenti Francesco, chiaro esaustivo, e per niente filantropo
bravo Francesco
sì quando le banche centrali accenderanno ad invertire la politica restrittiva si potrà per il momento portare a casa solo perdite
Bravo Francesco : come sempre ...
i mercati invertiranno il trend quando la FED fará marcia indietro sulla politica restrittiva. Le condizioni perché questo possa accadere sono che la disoccupazione possa esplodere o dati consecutivi di un abbassamento dell'inflazione nei prossimi mesi. Al contrario, altri rialzi sono già attesi.. d'altronde si è capito che Powell pensa prima all'inflazione che al mercato azionario che prima o dopo avrà comunque modo di risalire, l'inflazione invece non deve salire.
si ma attenzione al meta’ mandato di Biden…
secondo uno studio di Goldman Sachs : ".. a partire dal 1950 lo S&P 500 ha ceduto almeno il 15% in 17 occasioni. In 11 di queste 17 occasioni, il mercato azionario è riuscito a toccare il fondo solo nel momento in cui la Fed è tornata ad allentare la politica monetaria." ... dunque le probabilità di aver già toccato il minimo sono solo del 35% considerando che quasi tutte le banche centrali sono oggi in atteggiamento "Hawkish", e non ci sono previsioni di allentamento dei tassi...
Analisi chiara e corretta , come sempre , però due osservazioni : di quanto è salito il NASDAQ negli ultimi dieci anni ? Quanto denaro hanno immesso nel mercato la FED e la BCE negli ultimi anni ?
Dopo questa immane stampa di denaro, il cambio della politica mondiale con la fine dell'egemonia Usa, il clima, le risorse limitate etc. Possiamo dire adesso è un pochino diverso.
Dire che il mercato è sceso del 35% e confrontarsi con i dati passati va bene, però ricordiamo che un meno 35 a seguito di una salita insensata oltre i massimi del 2019 pre pandemia ci porta con i piedi per terra. Le discese vanno contestualizzate. Adesso ci stiamo riavvicinando a valori corretti.
Sempre con ste tabelle, ma quando mai nella storia la Fed ha buttato dentro denaro come non ci fosse un domani??
Eh vabbè, le circostanze sono sempre diverse, questo è normale. Se la mettiamo così...allora quando mai c'è stata una guerra mondiale (per fortuna solo due volte), quando mai ci sono state le torri gemelle, quando mai c'è stata la crisi dei subprime, quando mai c'è stata una pandemia, etc.etc.
il mercato tech non è una moda, le industrie tecnologiche americane e non solo producono il meglio possibile e necessario per la vita di tutti noi, lavoro, svago, e tutto il resto, forse c’è un settore più interessante? le banche? o cosa?
se leggi tutto ha scritto che c'è chi si è esposto troppo sui titoli tech,pensando che salissero all'infinito. Complice il denaro facile sono rimasti con il cerino in mano, siamo tutti consapevoli che in futuro metterano i chip anche nel pane
Seguirò il consiglio, entrerò in 4 step mensili fino ad ottobre, mese che spesso fa segnare minimi di mercato. Se poi i minimi li abbiamo già toccati tanto meglio.
Analisi molto sensata 😉
concordo!
Come sempre chiaro e oggettivo, ma il bello è che ci lasci quel piccolo pensiero positivo per mantenere la rotta anche quando (come in questi momenti) rimanere ottimisti non è facile
CI LASCI? semmai a te e a quelli del tuo livello che sono frustrati o quasi disperati per un periodo di ribasso dopo due anni di vacche grasse e si aggrappano a cose scritte da analisti che dovrebbero essere per chiunque investe in azioni stra scontate e ovvie.
sempre se non sei un fake creato ad hoc come tanti
un -50 non me lo auguro ma qua passiamo da un estremo, con mercati drogati gonfi e tassi a zero, ad un altro con inflazione fuori controllo, petrolio fisso sopra i 100 dollari minimo, una guerra , una possibile recessione mondiale e i tassi che ovviamente andranno su finché non si sa e potranno proporre anche il mondo dei bond come alternativa ritrovata. rimango moderatamente fiducioso solo sulla Cina, hanno affrontato i problemi sono più avanti nel ciclo (presumibilmente sono in piena fase 6 ora) e non hanno drogato l'economia con tonnellate di soldi stampati dalla loro Banca centrale
Bravo, bravo
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