Nelle ultime 24 ore, il greggio è salito del 2,16%, chiudendo a 71,32 dollari al barile, dopo che il rapporto EIA (Energy Information Administration) ha riportato che le scorte di petrolio greggio USA sono diminuite per la quinta settimana consecutiva di 2,1. milioni di barili, risultando a 394,1 milioni di barili, nella settimana terminata il 14 settembre.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del Future Petrolio Greggio WTI è stata di 71,67 $, in aumento dello 0,49% rispetto alla chiusura di ieri, estendendo i precedenti guadagni della sessione.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 70.28 $ seguito da 68.88 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 72.44 $, seguito da 73.20 $.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è salito dello 0,39%, chiudendo a 1208,40 dollari l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1211,1 $ l'oncia, in aumento dello 0,22% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di down, la quotazione potrebbe trovare un supporto a 1205.70 $ seguito da 1200.30 $, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1213.90 $, seguito da 1216,70 $.
Oggi le principali Borse europee aprono positive, a Londra, l'indice Ftse 100 guadagna lo 0,13%, a Francoforte, il Dax 30 sale dello 0,01%, mentre a Parigi, il Cac 40 avanza dello 0,21%.
A Milano il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,36% a 21.358 punti, con lo spread stabile a 220 punti. Invece la Borsa di Shanghai chiude in calo dello 0,06%, l'indice Shanghai Composite scende a 2.729,25 punti.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
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