Bitcoin ha rotto i 59.000$ al ribasso e per alcuni è stata una sorpresa
(in fondo trovi video analisi con tutti i temi da seguire)
Lo ha fatto il primo maggio, e se doveva essere era facilmente prevedibile che sarebbe avvenuto in un giorno festivo
Oggi ci ritroviamo con una situazione di incertezza che per alcuni si sta traducendo in paura e per altri in opportunità
Vediamo come riconoscerla inquadrando quanto successo nel contesto che ci permette di capire che siamo nel pieno di una stagione e movimento che si potrebbe estendere anche fino a metà 2025 (e per questo abbiamo tempo per comprendere e agire)
Cerchiamo di comprendere insieme i 3 elementi fondamentali:
1) l'euforia post approvazione ETF USA non ha portato ai reali massimi storici in termini di potere d'acquisto (i veccchi 69.000$ oggi sarebbero intorno ai 79.000$ a causa dell'inflazione che ha pesato su valori reali)
2) la dinamica pre e post halving (una pausa, non raggiungimento dei massimi e possibile ritracciamento) è per ora rispettata
Gli eventuali effetti positivi dello stesso si estendono solitamente nell'anno abbondante che lo segue (arriveremmo quindi a metà 2025)
3) l'occasione di fare un giro sotto i 59.000$ (che sappiamo essere area fondamentale da tempo) era troppo ghiotta, soprattutto in vista di incertezza mercati, legata a ritracciamenti, trimestrali e FED
La pausa festiva del primo maggio e la relativa poca liquidità hanno sicuramente aiutato, ma quella che doveva essere una rapida discesa sta ora aprendo scenari diversi
In sintesi, la novità è che Bitcoin e il mercato Cripto risentono sicuramente di una serie di fattori, anche legati ai mercati in generale, come si è ben visto con i momenti successivi alla riunione FED di ieri
Poi c'è la tematica legata alle ALT Coin, prime fra tutte Solana che dopo un ritracciamento più profondo (che ha anticipato quello di Bitcoin) sta mostrando ora una certa resilienza alle ultime discese (anticiperà ancora?)
Infine, i mercati in generale e la stagione delle trimestrali, dopo aver segnalato i casi Apple (NASDAQ:AAPL) e Tesla (NASDAQ:TSLA), che riprendo nel video, c'è anche la tematica sempre più centrale del ruolo dell'intelligenza artificiale, di NVIDIA e le altre, in questa seconda ondata che sta seguendo l'entusiasmo ed euforia iniziali