Investing.com – La positiva apertura in gap rialzista odierna di Piazza Affari, è stata velocemente riassorbita con la quotazione tornata sul primo livello di supporto, la fase successiva, sino al momento della presente lettura, si è mantenuta altalenante con successivi up e down che hanno portato il contratto FTSE MIB Future all’attuale livello di 16700 punti circa.
La tendenza rialzista appare non del tutto convincente in quanto decisamente contrastata dai venditori che sono intervenuti massicciamente, già sul primo livello di resistenza (16700 punti).
Al momento le altre borse europee, si presentano con un andamento contrastato, con guadagni e perdite che si mantengono comunque in un range piuttosto contenuto.
Piazza Affari veste per ora la maglia rosa europea attestandosi sul gradino più alto della momentanea classifica.
La situazione sulle principali piazze finanziarie Europee è, attualmente, la seguente: Londra (-0.16%), Francoforte (-0.17%), Madrid (+0.10%), Parigi (-0.17%), Amsterdam (+0.18%) e Zurigo (+0.13%).
Al momento il setup tecnico di brevissimo, rimane moderatamente rialzista, con possibilità di ulteriori allunghi up con prime resistenze individuabili, in successione, a 16800 e 16900 punti.
Titoli bancari in ordine sparso equamente divisi fra positivi e negativi, con una prevalenza di performance negative, capitanati dal migliore che è, Banca Generali (MI:GASI) (+1.78%).
A Piazza Affari, al momento, fra i migliori troviamo: FCA (MI:FCHA) (+2.76%), Tenaris (MI:TENR) (+1.71%), Atlantia (MI:ATL) (+1.16%) e Unipol (MI:UNPI) gruppo (+1.09%)
Sul fronte opposto, i peggiori al momento sono: Banca Popolare di Milano Scarl (MI:PMII) (-2.47%), Salvatote Ferragamo (MI:SFER) (-2.40%), Banco Popolare (MI:BAPO) (-2.39%) e UBI (MI:UBI) banca (-1.55%)
Leggermente ribassista, al momento, il cambio del cross EUR/USD che scambia a 1.0711, in diminuzione del -0.13%.
Fra le news di maggior rilievo, troviamo oggi: Salari medi, variazione richieste di disoccupazione, tasso di disoccupazione e discorso del membro MPC Cunliffe in Gran Bretagna, vendite settore manifatturiero in Canada, IPP mensile, indice dei principali prezzi di produzione, produzione industriale, scorte di petrolio greggio, inventario di Cushing giacenze Crude oil e discorso del membro FOMC Harker negli USA, vendite al dettaglio e indice dei prezzi di produzione all’acquisto in Nuova Zelanda.