Investire sui titoli di semiconduttori si è dimostrata una scommessa vincente per gli investitori negli ultimi due anni. Quando l’utilizzo di qualsiasi cosa (dai laptop, ai cellulari, ai centri dati) è esploso durante la pandemia, le società che producono i chip più veloci e più piccoli al mondo hanno faticato a soddisfare la domanda.
Dal tonfo dei mercati del marzo 2020, l’indice di riferimento Philadelphia Semiconductor Index è schizzato di oltre il 180%. Alcuni dei maggiori produttori di chip, come NVIDIA (NASDAQ:NVDA) ed Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD), hanno anche offerto dei ritorni straordinari che hanno portato alle stelle le loro capitalizzazioni di mercato.
E non sembra che questa festa sia destinata a finire tanto presto. Taiwan Semiconductor Manufacturing (NYSE:TSM), il produttore di semiconduttori più all’avanguardia al mondo, si aspetta che le vendite salgano di oltre il 20% nel 2021. La società, che rifornisce chip anche ad Apple (NASDAQ:AAPL) ed è un partner chiave di molte delle maggiori case automobilistiche al mondo, si aspetta che le scorte di semiconduttori restino ridotte nel 2022.
Ma, se la storia ci insegna qualcosa, l’industria dei chip è altamente ciclica ed i pattern di domanda-offerta cambiano velocemente. L’impennata senza precedenti degli investimenti per aumentare le forniture sta anche alimentando i timori che il settore vada in esubero, aggiungendo così tanta capacità nei prossimi anni da poter colpire duramente i titoli azionari. Se volete puntare in sicurezza in questo settore, comprando titoli meno volatili, vi consigliamo di prendere in considerazione il titolo di Broadcom (NASDAQ:AVGO). I chip di connettività wireless di Broadcom, azienda con sede a San José, vengono utilizzati negli iPhone e in altri smartphone.
I suoi prodotti sono componenti essenziali dei centri dati di colossi del cloud-computing come Google (NASDAQ:GOOGL) di Alphabet ed Amazon AWS (NASDAQ:AMZN). Broadcom è anche uno dei principali fornitori di silicio utilizzato nei decoder e nelle reti domestiche.
Broadcom è una scommessa in sicurezza
In un report sugli utili pubblicato la scorsa settimana, Broadcom ha di nuovo superato le stime degli analisti. Nel terzo trimestre fiscale, terminato il 1° agosto, i profitti di Broadcom sono saliti a 6,96 dollari ad azione, esclusi alcuni elementi. I ricavi sono schizzati del 16% a 6,78 miliardi di dollari. Gli analisti stimavano utili per azione di 6,85 dollari e vendite di 6,76 miliardi di dollari.
I ricavi del quarto trimestre saranno pari a circa 7,35 miliardi di dollari. E questo rispetto alla stima media degli analisti di 7,23 miliardi di dollari. Una caratteristica distintiva della strategia di crescita di Broadcom è che la compagnia si sta preparando ad un eventuale rallentamento della domanda non rifornendo eccessivamente i clienti.
L’amministratore delegato Hock Tan ha riferito agli investitori giovedì scorso che, anche se la domanda di chip sta schizzando, la società sta controllando quali ordini evadere per evitare di creare un esubero in futuro.
“Possiamo mostrare numeri più alti, ma ciò significa che aumenteremo le scorte nei posti sbagliati”, ha detto Tan. La società sta applicando una “disciplina delle scorte” e si sta concentrando su dove c’è veramente bisogno, ha spiegato.
L’ampia portata in numerosi settori che vanta Broadcom permette agli investitori di avere sia un flusso di entrate affidabile che un potenziale di rialzo aggiunto. Sebbene il titolo di Broadcom sia schizzato di oltre il 120% negli ultimi tre anni, anche il dividendo è cresciuto. È più che triplicato, passando dagli 1,02 dollari ad azione a trimestre del 2017 a 3,60 dollari.
Grafico settimanale Broadcom.
Il titolo al momento rende circa il 3%, un tasso di ritorno superiore al rendimento medio offerto dalle società dell’indice S&P 500.
Broadcom si trova in una posizione solida per ricompensare i suoi investitori con generosi payout da qui in avanti, con la domanda per i suoi chip che resta forte. Circa il 90% delle forniture 2021 di Broadcom è già stato ordinato dai clienti. Normalmente, i produttori di chip hanno circa un quarto delle loro forniture prenotato in questo modo.
Morale della favola
Broadcom è un titolo growth che paga un generoso dividendo. L’approccio cauto della società nel gestire i futuri shock della domanda, insieme alle sue entrate da dividendo, rendono il titolo una buona scelta per gli investitori avversi al rischio.