Quando la società madre di Google, Alphabet (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), pubblicherà i risultati del quarto trimestre domani, martedì 2 febbraio, dopo la chiusura, ci aspettiamo che il titolo schizzi significativamente.
Le previsioni indicano EPS di 15,7 dollari, poco più dei 15,35 dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso. Ancor più straordinarie le aspettative sui ricavi, che probabilmente ammonteranno a 52,89 miliardi di dollari, su dai 46,98 miliardi registrati lo scorso anno nello stesso trimestre. Il fatto che Google sia riuscita ad espandersi nonostante la peggiore emergenza sanitaria in un secolo la dice lunga.
Fondamentalmente, il più grande motore di ricerca al mondo dovrebbe vedere una massiccia crescita delle inserzioni nel 2021. Questo ha spinto gli analisti di Wall Street ad indicare “strong buy” sul titolo.
L’analista di JPMorgan Doug Anmuth stima un aumento del 19% della crescita dei ricavi per Google Search e del 38% per la divisione pubblicitaria di YouTube. Anmuth si aspetta inoltre che l’attività cloud del colosso del tech si avvicini finalmente alla redditività, dopo anni di forti spese sul progetto. Prevede anche un’ulteriore commercializzazione di Waymo, la sussidiaria di auto a guida autonoma di Alphabet.
Tecnicamente, il prezzo ha invertito quello che sarebbe stato un pattern ribassista, facendolo diventare rialzista.
Grafico giornaliero GOOG
Il prezzo era scambiato secondo un pattern apice testa e spalle, dimostrando un trend in salita in indebolimento che si è poi invertito in trend in discesa. Il 20 gennaio, tuttavia, il prezzo è schizzato del 5,4%, distruggendo il pattern. La mossa ha lasciato gli analisti perplessi, incapaci di trovare un motivo specifico per il robusto rimbalzo.
Sebbene ci siano state notizie miste sulla società quel giorno, probabilmente non c’è stato un fattore diretto. Qualcuno ha indicato gli straordinari risultati del quarto trimestre di Netflix (NASDAQ:NFLX) (NASDAQ:NFLX), pubblicati il giorno prima, come fattore di innesco di un generale rally del tech, con gli investitori che hanno riacquistato fiducia nel settore.
Poi, mercoledì scorso, le voci di potenziali controlli e regolamentazioni del governo in Europa hanno pesato sul titolo, facendolo crollare del 4,5%. Le azioni sono scese insieme a quelle di altri mega colossi del tech.
Il prezzo ha poi trovato supporto proprio all’apice del fallito pattern testa e spalle. La natura di offerta e domanda è perfettamente illustrata qui, nel modo in cui aumenta e si inverte. La stessa cosa è successa tra il massimo del 2 settembre, una resistenza, tranquillamente allineata con la neckline (rossa) del testa e spalle, ed il modo in cui si è trasformata in supporto.
Di conseguenza, consideriamo il recente selloff del tech come parte di una mossa di ritorno per ritestare l’integrità del testa e spalle. Una volta dimostrato che potrà sopportare le vendite, il prezzo dovrebbe riprendersi e salire ancora più su.
Inoltre, la mossa di ritorno in sé si trova all’interno di una flag discendente, rialzista dopo la precedente impennata del 12,4% in soli quattro giorni di scambi. Se la domanda dovesse superare l’offerta come ci aspettiamo, innescando un breakout al rialzo, la flag avrebbe un suo slancio rialzista, unendosi alla pressione rialzista del testa e spalle trasformatosi da apice in pattern di continuazione.
Strategie di trading - posizione lunga
I trader conservatori dovrebbero aspettare un nuovo massimo che estenda il trend rialzista.
I trader moderati dovrebbero aspettare il breakout al rialzo della flag discendente.
I trader aggressivi potrebbero andare long ora, ammesso che capiscano, accettino e siano preparati per il rischio.
Ecco un esempio:
Esempio di trading
- Entrata: 1.835 dollari
- Stop-Loss: 1.800 dollari
- Rischio: 35 dollari
- Obiettivo: 2.000 dollari
- Ricompensa: 165 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:5
Nota dell’autore: Questo è solo un esempio di trading, non l’analisi. L’analisi è contenuta nell’articolo. Ricordate che un’analisi non è una profezia. Non conosciamo il futuro. L’analisi punta a spiegare le dinamiche di mercato e ad identificare la più probabile traiettoria del prezzo. Un’analisi può anche essere sbagliata. Sullo scambio possono influire tempistica, budget e temperamento di ognuno. È necessario personalizzare il piano di trading in modo che sia adatto alle proprie necessità personali. Se non sapete ancora come farlo, cercate di rischiare poco mentre state imparando.