Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Coinbase: il CME o l’ICE delle criptovalute

Pubblicato 16.08.2021, 16:25
Aggiornato 09.07.2023, 12:31

Articolo scritto in esclusiva per Investing.com.

  • Coinbase è esplosa ad un livello insostenibile l’11 aprile
  • Le azioni hanno toccato un minimo a 208 dollari sotto il prezzo di riferimento di 250 dollari
  • Gli utili indicano che il COIN è il CME e l’ICE della classe di asset

Nel giorno un cui è stata quotata in borsa, il 14 aprile 2021, Coinbase Global (NASDAQ:COIN) ha raggiunto il record di 429,54 dollari ad azione. La capitalizzazione di mercato della principale piazza di scambio delle cripto è salita al livello di 100 miliardi, superando le capitalizzazione sia del Chicago Mercantile Exchange (CME) che dell’Intercontinental Exchange (ICE).

Il CME e l’ICE sono delle piattaforme di trading con una storia molto lunga prima delle loro rispettive IPO, nel 2002 e nel 2005. Coinbase  esisteva da circa un decennio.

Nel frattempo, la tecnologia blockchain è evolutiva e rivoluzionaria. Il settore fintech rappresenta la modernizzazione della finanza, che è più rapida ed efficiente. Jack Dorsey, fondatore e AD di Twitter (NYSE:TWTR) e Square (NYSE:SQ), recentemetne ha definite le cripto valute come “i soldi di internet”.

Mentre la classe di asset affronta diversi problemi, la loro accettazione sale. Gli sviluppi tecnologici risolveranno i problemi legati alla custodia, alla sicurezza e alle emissioni. Tuttavia, il problema del controllo della massa monetaria da parte dei governi resta una grande sfida per la classe di asset.

La price action delle azioni COIN si è stabilizzata negli ultimi mesi dopo la quotazione sul NASDAQ. Mentre il titolo è entrato in un trading pattern, la borsa offre un eccellente veicolo di investimento per chi vuole toccare con mano la classe di asset senza possedere criptovalute.

Coinbase è esplosa ad un livello insostenibile l’11 aprile

Il reference price pre-IPO delle azioni Coinbase era di 250 dollari. Gli scambi del titolo sono partiti il 14 aprile in pompa magna.

COIN Daily

Fonte: Barchart

Come mostra il grafico sopra, le azioni COIN sono state quotate a 381 dollari e sono schizzate al massimo di 429,54 dollari nei primi scambi frenetici. A quel livello di scambi, la piattaforma ha raggiunto una capitalizzazione di mercati di 100 miliardi. Lo stesso giorno, la principale cripto ha raggiunto un nuovo record.

BTC/USD Weekly

Fonte: CQG

Come mostra il grafico settimanale, il Bitcoin ha toccato il massimo storico di  65.520 dollari il 14 aprile. Il giorno in cui Coinbase è andata in borsa le azioni COIN e il Bitcoin sono salite in cima, per poi cadere nelle settimane seguenti.

Il Bitcoin è crollato al minimo di 28.800 dollari a fine giugno dopo che le azioni COIN hanno raggiunto il minimo più recente.

Le azioni hanno toccato un minimo a 208 dollari sotto il prezzo di riferimento di 250 dollari

Le azioni che sono accolte con grande frenesia al loro ingresso in borsa tendono a scendere qualche settimana dopo la quotazione, ed COIN no ha fatto eccezione.

COIN Daily

Fonte: Barchart

Il grafico mostra come COIN sia diventata un falling knife, in quanto il prezzo è crollato al di sotto del prezzo pre-quotazione di 250 dollari al minimo di 208 dollari il 19 maggio. Visto che l’azienda non ha eseguito una quotazione IPO tradizionale, per evitare delle spese esorbitanti, gli insider e i primi investitori hanno potuto vendere le azioni senza restrizioni una volta che il titolo COIN è andato sul NASDAQ il 14 aprile. La capacità di monetizzare le azioni ha esacerbato le vendite facendo dimezzare il prezzo di mercato e la market cap nel primo mese di scambi.

Da allora, il COIN si è stabilizzato. Il titolo ha realizzato massimi più alti e massimi più alti dal 19 maggio, con il massimo maggiore realizzato l’11 agosto a 294. Le azioni volatili hanno chiuso al livello di 261,25 dollari il 13 agosto, superando il reference price pre-listing di 250 dollari.

Gli utili indicano che il COIN è il CME e l’ICE della classe di asset

Il 10 agosto, il COIN ha rilasciato i suoi primi utili trimestrali dalla quotazione sul NASDAQ. L’azienda ha riportato entrate trimestrali da 2,23 miliardi contro le previsioni di 1,85 miliardi. L’EBITDA rivisto è stato di 1,15 miliardi contro i previsti 961,50 milioni.

Il volume di scambi è salito a 462 miliardi, in salita da 335 miliardi del primo trimestre fiscale. Gli utenti retail attivi mensilmente sono aumentati del 44% rispetto al primo trimestre, a 8,8 milioni. Il totale degli utenti verificati è salito a 68 milioni da 56 milioni.

Alla fine della scorsa settimana, l’intera classe di asset aveva una market cap di circa 2 mila miliardi di dollari. Il COIN crescerà insieme alla classe di asset di criptovalute, valute digitali e stablecoin nei prossimi anni. Come il CME e l’ICE dei token figli  del fintech, COIN è un’azienda dal potenziale di crescita eccellente.

 

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.