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Così Tesla fra otto anni varrà 4.000 miliardi di dollari

Pubblicato 07.03.2022, 14:26
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E’ la previsione di Gary Black, gestore del fondo americano Future Fund Active ETF, che stima che nel 2030 la Casa di Elon Musk venderà 10 milioni di veicoli elettrici e che il prezzo di un’azione sarà 3.000 dollari. Tanti “se” in un’ipotesi molto accattivante.

Le vendite di EV favorite dal balzo del petrolio, ma Musk è in allarme.

Con il petrolio sopra i 120 dollari al barile l’intero orizzonte dei mercati finanziari è in discussione, saltano tanti equilibri, nessuno ha più certezze, i ruoli e le opinioni si confondono. Con il petrolio a 120 dollari succede che Elon Musk, l’imprenditore simbolo dello sviluppo della mobilità elettrica, lanci un appello perché nel mondo aumenti la produzione di greggio per fare scendere i prezzi. “In tempi straordinari servono misure straordinarie”, ha twittato venerdì 4 marzo, incurante del fatto che i rincari di benzina e gasolio dovrebbero favorire le vendite di veicoli elettrici.

Oggi Tesla (NASDAQ:TSLA) capitalizza 866 miliardi di dollari.


Con il petrolio a 120 dollari si rafforzano le convinzioni ottimiste degli investitori che già erano molto positivi su Tesla. Uno di questi è Gary Black, gestore del fondo americano Future Fund Active ETF, che venerdì ha illustrato su Twitter la sua tesi secondo cui la capitalizzazione di Tesla salirà entro il 2030 fino a raggiungere i 4.000 miliardi di dollari. Al prezzo attuale di 838 dollari Tesla capitalizza 866 miliardi.
Il suo ragionamento si basa su alcuni calcoli e su una previsione di base piuttosto forte: entro il 2030, dice Black, i veicoli elettrici avranno raggiunto una penetrazione a livello globale del 60%. Tesla, oggi leader di questo settore, avrà una quota di mercato a livello mondiale del 20%, cioè venderà circa 10 milioni di veicoli all’anno.

Nel 2030 Tesla realizzerà un utile di 140 miliardi di dollari.


In termini di ricavi e profitti, questa previsione si traduce in una stima di utile per Tesla di 140 miliardi di dollari nel 2030. Proseguendo nel suo affresco sul futuro del gruppo, il gestore Gary Black immagina che fra otto anni il capitale di Tesla sarà composto da 1,4 miliardi di azioni, il 40% in più di oggi (1 miliardo di azioni). Per cui l’utile per azione (EPS) sarà di 100 dollari, rispetto ai 9 dollari attesi nel 2022 e ai 12 dollari stimati per il 2023.
A quel punto, immaginando che l’azione Tesla valga 30 volte l’utile (oggi vale 95 volte l’utile previsto nel 2022) il nostro gestore indica un target price di 3.000 dollari. A quel prezzo la market cap sarebbe di 4.000 miliardi di dollari.

Scenario accattivante, ma con troppi “se”.


Il ragionamento è accattivante, solo che, come osserva Barron’s nel riportare la tesi di Black, ci sono un po’ troppi “se” in questo scenario. A partire dal 60% di veicoli elettrici (EV) venduti. Oggi le principali Case automobilistiche prevedono che a fine decade i veicoli elettrici saranno fra il 40% e il 50% delle nuove auto vendute.
Anche il P/E di 30 volte è totalmente discutibile. Oggi le Case automobilistiche tradizionali quotano a P/E inferiori a 10 volte, ma hanno un tasso di crescita molto modesto, mentre si può immaginare che Tesla anche fra otto anni continuerà a caratterizzarsi per una forte spinta innovativa che le permetterà di avere un tasso di crescita sostenuto, superiore alla media del mercato.

Negli ultimi otto anni l’azione Tesla è salita in media del 42% all’anno.


Quella di Gary Black è una previsione troppo ottimista? Non necessariamente: se davvero nel 2030 un’azione Tesla varrà 3.000 dollari, vuole dire che nei prossimi otto anni l’azione sarà salita in media del 17% all’anno. Qualcuno potrebbe gridare: che delusione! Sì, perché negli ultimi otto anni la performance media annua di Tesla è stato del 42%.
Comunque, che Gary Black sia un fan super-ottimista di Tesla non ci sono dubbi. Secondo lui fra 12 mesi il titolo varrà 1.600 dollari. Invece, il consensus degli analisti interpellati da Market Screener indica un target price medio a 12 mesi di 957 dollari (+14% sul prezzo attuale).

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