Ultime ore! Fino al 55% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Crescita economica e superamento delle apprensioni: Il mercato dimostra resilienza

Pubblicato 30.06.2023, 09:18
US500
-
IXIC
-


Il 2023 è stato un anno caratterizzato da incertezze e preoccupazioni, ma il mercato ha dimostrato che è meglio evitare un eccessivo pessimismo. Le principali apprensioni che hanno scoraggiato gli investitori e li hanno portati ad osservare dall’esterno si sono rivelate infondate, con gli scenari più negativi che non si sono materializzati. Anche ieri, nonostante i vari segnali di allarme che si sono manifestati nel corso del tempo, la tanto temuta recessione è stata smentita da una crescita del PIL americano nel primo trimestre, che ha superato le aspettative con un tasso del 2% rispetto al previsto 1,4%. Inoltre, il mercato del lavoro continua a dimostrare solidità, senza evidenziare crepe significative. Il risultato di tutto ciò è un notevole aumento del 31% nell’indice tecnologico Nasdaq Composite, che registra il miglior semestre dal 1983.

Le statistiche confermano il sostegno al rally dei mercati per la seconda metà dell’anno, con l’indice S&P 500 che, dopo un primo semestre positivo, ha ottenuto un guadagno medio del 6,0% nel secondo semestre. Ovviamente ricordando come i rialzi non sono lineari e che i pullback sono fisiologici. In particolare, quando i guadagni del primo semestre sono stati pari o superiori al 10%, l’indice ha registrato una media del 7,7% di guadagni nel secondo semestre, con un tasso di successo dell’82%.

S&P 500 - Rendimenti Secondo Semestre

Giornata di ieri positiva per i listini azionari con il rialzo dei settori ciclici e delle banche che si sono distinte come i grandi vincitori. Gli stress test hanno offerto sollievo alle banche, ma un ulteriore rialzo è venuto dai forti dati macro.  La revisione finale del PIL del primo trimestre ha mostrato una crescita dell’economia del 2%, superiore alle previsioni dell’1,4%. La forte spesa dei consumatori e le esportazioni sono stati i principali motori della crescita. Il rilascio è stato accompagnato da richieste di disoccupazione iniziali in calo rispetto alle aspettative. Tali pubblicazioni hanno spinto al rialzo i rendimenti dei Treasury con gli investitori che iniziano a prevedere tassi più elevati e per un periodo più prolungato. Nel frattempo, la prospettiva di una Fed più restrittiva, con un prossimo rialzo di 25pb a luglio e tassi invariati fino a marzo del prossimo anno, si è rafforzata, con il presidente Powell che ha sottolineato un’aggressiva politica monetaria nei prossimi mesi, dato il forte mercato del lavoro e l’inflazione ancora sopra l’obiettivo del 2% della Fed. L’inflazione è stata una preoccupazione per investitori e politici dopo la fine della pandemia e, sebbene sembri diminuire, lo sta facendo a un ritmo lento e rimane ben al di sopra dell’obiettivo della Fed.

Inflazione in Europa nuovamente protagonista, in attesa della lettura odierna per l’area euro. I dati nazionali pubblicati nei giorni scorsi sono stati leggermente superiori alle previsioni generali, trainati soprattutto da Spagna e Germania (Italia questa volta esclusa). Il tasso d’inflazione di Madrid a giugno ha subito un rallentamento, scendendo all’1,9% (le attese erano ad 1,7%), al di sotto dell’obiettivo d’inflazione del 2% della BCE.  Questa lettura solleva interrogativi a livello comunitario sul ruolo del tetto ai prezzi del gas nella produzione di energia elettrica, insieme ad altre politiche adottate in Spagna, che potrebbero aver influito sin dall’inizio e che non sono state riprodotte a livello comunitario. Intanto il Fondo Monetario Internazionale sostiene la tesi di Francoforte secondo cui l’inflazione in Europa sarebbe stata trainata dai profitti societari, con i profitti aziendali che rappresentano ormai quasi la metà dell’inflazione in euro.

Fonte: Fondo Monetario Internazionale

La sessione asiatica odierna è stata caratterizzata dalla performance della Cina e del Giappone. In particolare, Pechino ha continuato a segnalare una crescita economica lenta, con i PMI manifatturieri che mostrano un modesto aumento ma rimanendo ancora in territorio di contrazione a 49,0, mentre il settore non manifatturiero è sceso. La seconda economia più grande del mondo si è ripresa dopo la fine, a dicembre, dei controlli pandemici. Ma tale ripresa è svanita a causa della fiacca spesa dei consumatori in patria e della debole domanda di esportazioni a seguito degli aumenti dei tassi di interesse in Occidente. Investitori che vedono tuttavia il bicchiere mezzo pieno, auspicando nuovi stimoli all’economia e con i listini di Hong Kong e Shanghai in territorio positivo.  In Giappone l’inflazione di fondo al consumo di Tokyo, spesso considerata alla guida degli sviluppi a livello nazionale, è rimasto stabile al di sopra dell’obiettivo della Banca del Giappone al 3,2% (consenso 3,3%). Le domanda principale è se le pressioni sui prezzi sottostanti, in graduale aumento, possano spingere la BoJ ad allentare la morsa sul controllo della curva dei rendimenti nelle prossime riunioni.


Gabriel Debach
eToro Italian Market Analyst
 
Disclaimer: Il contenuto di questa newsletter è di natura informativa ed educativa e non può essere considerata come attività di consulenza finanziaria né come raccomandazione all’investimento.
Performance passate non sono indicative di performance future. Il trading è rischioso e si raccomanda di rischiare solo il capitale che si è disposti a perdere.
Dovresti chiedere consiglio a un consulente finanziario indipendente e debitamente autorizzato e assicurarti di avere la propensione al rischio, l'esperienza e la conoscenza opportune prima di decidere di investire. In nessuna circostanza eToro si assumerà alcuna responsabilità nei confronti di persone fisiche o giuridiche per (a) qualsiasi perdita o danno, interamente o parzialmente causati da, dovuti a, o relativi a qualsiasi transazione legata ai CFD o (b) qualsiasi danno diretto, indiretto, speciale, consequenziale o incidentale.
I mercati delle criptovalute sono servizi non regolamentati e non sono controllati da nessun quadro normativo specifico europeo (incluso il MiFID) o nelle Seychelles. Pertanto, quando utilizzi il nostro Servizio di Trading di Criptovalute non potrai beneficiare delle protezioni disponibili per i clienti che ricevono servizi di investimento regolamentati (a seconda dei casi) dal MiFID, come l'accesso al Cyprus Investor Compensation Fund (ICF)/al Financial Services Compensation Scheme (FSCS) e al Financial Ombudsman Service per la risoluzione delle controversie, né delle protezioni disponibili ai sensi del quadro normativo delle Seychelles.
 

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.