Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
Inversioni chiave portano a correzioni delle maggiori criptovalute
Il 10 novembre è stato un giorno fatidico per Bitcoin ed Ethereum, che sono saliti a nuovi massimi record per poi invertire la rotta.
Fonte: CQG
Come mostra il grafico, i future Bitcoin di gennaio hanno raggiunto il picco di 69.820 dollari a token il 10 novembre prima di scendere e chiudere la seduta sotto il minimo del giorno prima. Questo pattern di inversione ribassista chiave ha comportato delle perdite negli ultimi due mesi.
Fonte: CQG
I future Ethereum di gennaio hanno fatto altrettanto, salendo al massimo record di 4.972,75 dollari per poi chiudere sotto il minimo del 9 novembre.
Minimi più bassi la scorsa settimana
Dal 10 gennaio, due mesi esatti dopo la mossa ai massimi record e le inversioni, Bitcoin ed Ethereum hanno continuato a registrare minimi più bassi.
I future Bitcoin di gennaio sono stati scambiati in un range di 39.470-44.450 dollari, definendo livelli di supporto e resistenza tecnici a breve termine fino al 21 gennaio, quando il prezzo è sceso sotto il bottom del range e si è spostato sotto il livello di 37.000 dollari.
Il range dei future Ethereum di gennaio è stato di 2.918-3.413,50 dollari, definendo i livelli critici a breve termine che hanno contenuto l’azione di prezzo. Il 21 gennaio, i future Ethereum di gennaio sono scesi sotto i 2.600 dollari.
Le principali cripto hanno registrato forti ribassi dai massimi. I future Bitcoin ed Ethereum di gennaio erano scambiati a 36.725 e 2.610,50 dollari alla fine della scorsa settimana e sono ancora più in basso ora. Entrambi sono scambiati ai prezzi più bassi da luglio/agosto 2021.
Correzione e consolidamento sono un bene per i mercati
I mercati rialzisti raramente si muovono in linea retta. Dunque un’azione di prezzo correttiva su un mercato rialzista può essere brutale e, più volatile è l’asset, peggio è. La volatilità è un incubo per gli investitori, ma crea un paradiso di opportunità per i trader agili che tengono il polso dei mercati.
Dopo un 2021 molto volatile, in cui i prezzi delle criptovalute sono schizzati e colati a picco, Bitcoin ed Ethereum sono alla ricerca di bottom. La prospettiva di tassi di interesse USA più alti e le vendite sul mercato azionario hanno portato a vendite nel mondo delle cripto. Quando le cripto troveranno dei bottom e riusciranno a consolidarsi e ad assimilare le perdite dai massimi del 10 novembre, probabilmente torneranno al trend rialzista.
Regolamentazione e speculazione nel 2022 andranno di pari passo
Alla fine della scorsa settimana, la market cap complessiva della classe di asset delle criptovalute era sotto i 2 mila miliardi di dollari, avendo perso circa mille miliardi di dollari di valore dal massimo del 10 novembre. In confronto, la market cap del colosso tech Apple (NASDAQ:AAPL) è di 2,65 mila miliardi di dollari, quindi la classe di asset delle criptovalute non è neanche lontanamente vicina ad un livello che potrebbe rappresentare un rischio sistemico per il sistema finanziario.
Tuttavia, il rialzo di oltre il 182% della market cap nel 2021 al livello di 2,166 mila miliardi di dollari il 31 dicembre 2021 è un trend che potrebbe far preoccupare i regolatori se dovesse esserci una crescita simile, o migliore, nel 2022. Al 31 dicembre 2022, un aumento della stessa percentuale porterebbe la market cap della classe di asset a quasi 4 mila miliardi di dollari.
L’attività speculativa delle cripto è come una calamita per un aumento della regolamentazione della classe di asset. Più salgono, più i regolatori cercheranno di mettere un freno a questo fiorente mercato.
Comprare sulla debolezza resta l’approccio ottimale ma potrebbe diventare spaventoso
I pattern di trading nello scorso anno suggeriscono che gli investitori che comprano Bitcoin, Ethereum ed altri token nei periodi di debolezza di prezzo aumentano le probabilità di successo e profitti. Sebbene la performance passata non sia mai garanzia dei risultati futuri, i pattern storici sono validi strumenti che spesso si ripetono.
Per chi sta pensando di entrare nel mondo delle cripto, l’attuale periodo di consolidamento potrebbe essere il momento giusto per farlo. Ma ricordate: qualunque cripto-investimento presenta un rischio del 100%. I compratori devono essere molto cauti perché il potenziale di incredibili profitti è legato al rischio di una perdita totale.
Un periodo di consolidamento potrebbe portare ad un’altra tempesta volatile nel mondo delle criptovalute. Allacciate le cinture: la corsa selvaggia continuerà.