Oggi diamo uno sguardo di breve, medio e lungo termine alla situazione del Cross EUR/RUB .
W1 CHART
Da un punto di vista di lungo termine il grafico Weekly ci presenta un UPTREND ormai in declino segnato da un testa e spalle rotto al ribasso a metà Gennaio 2019.
Gli oscillatori a lungo termine non presentano divergenze. E' individuabile un triplo minimo a livello 73,70 / 73,80.
Segnaliamo 3 livelli di supporto molto importanti in figura se il rublo dovesse rafforzarsi (linee in nero).
N.B. -
Rafforzamento Rublo = EUR/RUB Ribassista
indebolimento del Rublo = EUR/RUB Rialzista
D1 CHART
Da un punto di vista medio / lungo termine scendendo al grafico Daily che appare un po' piu' di complessa comprensione ma che vi spiegherò semplicemente. Il trend di massima è comunque ribassista.
Individuamo due canali, uno con linee tratteggiate rosse, più grande che include i due massimi generati in due momenti che tendenzialmente si ripercuotono sempre in maniera forte a sfavore del rublo e ne determinano spesso una forte debolezza, estate/fine estate e fine anno.
Un altro con due linee blu spesse più piccolo che individua cicli minori. e che comunque ci conferma l'andamento ribassista prevalente.
Qui notiamo meglio i 3 minimi ma soprattutto grazie sia alle Bollinger bands che l' Average true range notiamo il profilarsi di un triangolo discendente, di cui i massimi difficilmente arrivano alla banda superiore e di cui la volatilità in diminuzione ne conferma l'esistere.
H4 / H1 CHARTS
Sul medio termine l'oscillatore stocastico mostra una divergenza col prezzo a mio avviso rilevante, ci riporta 3 massimi ascendenti, e il prezzo fa tre massimi discendenti confermando a sua maniera la debolezza dei rialzi.
CONCLUSIONE TECNICA
Da un punto di vista prettamente tecnico il quadro di lungo termine a mio avviso appare ribassista, il testa e spalle su un grafico weekly ne è un segnale molto forte.
ANALISI FONDAMENTALE E MACROECONOMICA
Da un punto di vista fondamentale la tendenza dei tassi d'interesse si è invertita a fine estate iniziando una serie di rialzi programmati dalla banca centrale e che dovrebbero continuare ancora nel 2019.
Questi atti per frenare un aumento dell'inflazione che dall'inizio del 2018 aveva invertito la tendenza al ribasso volgendo al rialzo e arrivando al 5 % del mese di gennaio 2019.
Un'atra importante valutazione va fatta sulla correlazione con il greggio ecco un paio di grafici.
Il primo ci mostra come nell'arco di questo ultimo anno malgrado il prezzo del greggio abbia perso quasi il 27 % (nel periodo in esame) il Cross EUR/RUB dal canto suo abbia anch'esso fatto registrare un -15 % , quindi sottolineando un rafforzamento del rublo (non coerente con la correlazione negativa).
Il secondo sempre fra rublo e greggio, ci mostra prendendo in relazione due periodi , il primo segnalato con un grande quadrato celeste che ci mostra l'andamento del greggio al ribasso da un max di ottobre 2018 ad un minimo di fine 2018, e l'andamento del rublo che in quel periodo ha tutto sommato viaggiato in un range stabile e poi un secondo periodo col greggio in aumento e la pronta risposta del cross EUR/RUB che da inizio anno tende al rafforzamento.
CONCLUSIONI
Mettendo in relazione le informazioni grafiche e macroeconomiche, nonché la correlazione fra Greggio e Rublo, il mio pensiero a lungo termine è quello di un probabile rafforzamento della valuta Russa che porterà il cross a scendere a mio avviso.
Due punti importanti:
A breve termine importante vedere il break out dal triangolo che direzione prenderà.
A più lungo termine importante sarà vedere l'impatto che in estate avrà il periodo "vacanze", il momento in cui la valuta Russa tende storicamente a perdere potere d'acquisto in questi ultimi anni.