Le azioni statunitensi scendono
Ieri, lunedì 5 dicembre, la borsa americana è scesa.
I maggiori indici come l'S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso in negativo dopo i recenti giorni positivi.
La ragione alla base del calo è che gli investitori temono che la Fed non rallenterà gli aumenti dei tassi di interesse, a seguito dei dati positivi rilasciati ieri dall'Institute for Supply Management.
Il report, relativo all'attività economica nel settore dei servizi, ha mostrato un'espansione del 56,5 mentre la previsione era del 53,3.
Poiché i dati sono superiori alle attese, la politica monetaria della Federal Reserve al momento non funziona in modo efficiente, perché l'economia continua a crescere invece di rallentare.
Analisi tecnica S&P 500 - Grafico giornaliero
Il prezzo del S&P 500 è stato rifiutato sulla linea di tendenza del mercato ribassista, per la quarta volta, il 1° dicembre (vedi cerchi rossi sul grafico).
Il prezzo dell'indice è sceso al di sotto della media mobile a 200 giorni (media mobile verde) ieri dopo essere stato in grado di mantenerlo per 3 giorni.
Questi sono segnali ribassisti.
Il falso breakout al di sopra del livello chiave della media mobile a 200 giorni è stato probabilmente generato dalla copertura degli short da parte degli investitori che sono stati presi dal panico e hanno chiuso le loro posizioni.
I prossimi livelli di supporto per gli investitori rialzisti sono la media mobile a 21 giorni (media mobile blu) a circa 3980 e poi la linea di supporto orizzontale a circa 3900.
L'unica opzione per modificare lo scenario attuale in una nuova tendenza rialzista sarebbe che il prezzo tornasse al di sopra della media mobile a 200 giorni e quindi della linea di tendenza a circa 4100.
L'RSI è sceso a 55, indicando un >trend rialzista.
Indicatore di sentimento - Indice di paura e avidità
Il sentimento del mercato è a 65 nella modalità "avidità", che è lo stesso esatto livello registrato ieri.
Strumento FedWatch – Probabilità dei tassi FED
Il 79,4% degli investitori si aspetta che la FED aumenti i tassi di interesse dello 0,50% nella prossima riunione.
Il restante 20,6% prevede un aumento del tasso dello 0,75% .
I dati ci mostrano che il numero di investitori che si aspettano un rialzo dello 0,50% è lo stesso degli ultimi giorni.
In questa fase non vengono prese in considerazione altre opzioni.
La prossima riunione della FED è il 14 dicembre 2022.