Analizziamo tre cambi valutari: AUD/USD, EUR/USD e GBP/USD.
Partiamo con AUD/USD
La crescita salariale australiana è rimasta stabile nel trimestre di giugno. Tuttavia, il ritmo degli aumenti salariali annuali è rallentato inaspettatamente. Questo inatteso rallentamento ha alimentato le speranze che le pressioni inflazionistiche potessero indebolirsi, fornendo un motivo contro ulteriori rialzi dei tassi di interesse.
Con la pubblicazione anche dei verbali accomodanti della riunione politica di luglio, gli investitori sono più fiduciosi che la Reserve Bank of Australia manterrà i tassi a settembre. Secondo i dati dell'Australian Bureau of Statistics, l'indice dei prezzi salariali ha mostrato un aumento dello 0,8% nel trimestre di giugno rispetto a quello precedente. In particolare, questo tasso di crescita è stato leggermente inferiore all'aumento previsto dello 0,9%.
Nel frattempo, la crescita salariale annua ha registrato un leggero calo. Si è passati dal picco del 3,7% del trimestre precedente al 3,6% di quello attuale. Inoltre, questo allontanamento ha segnato uno spostamento rispetto alla tendenza al rialzo osservata dal primo trimestre del 2021. Nonostante il basso tasso di disoccupazione australiano del 3,5%, la performance dell'economia in termini di creazione di posti di lavoro sta superando le aspettative. Tuttavia, i salari non tengono ancora il passo con l'inflazione, con un impatto sui redditi reali. I verbali recentemente pubblicati dalla RBA hanno indicato che la banca prevede uno scenario in cui l'inflazione rimane controllata dall'attuale livello dei tassi di interesse. Le loro proiezioni prevedono che la crescita annuale dei salari raggiungerà il picco del 4,1% entro la fine dell'anno per poi scendere al 3,6% entro la fine del 2025.
Sui grafici, l'AUD/USD sta spingendo al ribasso dopo aver testato nuovamente la media a 30 periodi e il livello di resistenza a 0,6500. Pertanto, è probabile che presto i ribassisti testeranno nuovamente il supporto più vicino a 0,6450. Tuttavia, lo slancio ribassista nella tendenza al ribasso si è indebolito.
Invece cosa è successo su EUR/USD e GBP/USD? Scopriamolo nel video qui sotto.