E' il momento di comprare ? Analisi dei mercati (video completo lo trovate in basso in questo articolo) .
Sono tanti gli investitori che si chiedono in questo periodo transitorio e di difficile interpretazione in termini di ciclo economico cosa sia meglio fare.
All'interno del nostro canale telegram, abbiamo condiviso diversi grafici, tra cui un rapporto interessante che mostra come:
I Magnifici 7 (Apple (NASDAQ:AAPL), Amazon (NASDAQ:AMZN), Google (NASDAQ:GOOGL), Meta, Microsoft (NASDAQ:MSFT), Nvidia e Tesla (NASDAQ:TSLA)) insieme hanno guadagnato più di tre volte il mercato complessivo (S&P500) e più di 8,5 volte gli altri 493 titoli.
- Questi 7 titoli rappresentano 4,5 trilioni di dollari (o quasi il 70%) dei 6,5 trilioni di dollari dell’S&P 500 in crescita del mercato finora quest’anno.
- In effetti, come mostrato in grafico i restanti 493 titoli dell’S&P 500 hanno guadagnato solo il 7,3% come gruppo, da inizio anno.
Settembre se si guarda alla sola stagionalità è TIPICAMENTE per i mercati equity un mese dell’anno ribassista. C'è un ma da sottolineare con un ulteriore statistica che potrebbe tornarci utile per l'ultime trimestre del 2023 salvo imprevisti come:
- eventi geopolitici
- inflazione che torna a crescere (questa settimana tra l'altro tra mercoledi e giovedi ci sono importantissimi eventi macro tra cui inflazione da seguire, con particolare attenzione.
Proviamo a rispondere a questa domanda:
- Cosa è successo negli ultimi 70/80 anni quando l'S&P 500 è stato in aumento di oltre il 15% da gennaio ad agosto con agosto che vede un mese negativo?
Queste due caratteristiche si sono verificate in 7 casi nel passato, ma anche quest anno nel 2023 e come si è comportato il mercato nei casi passati ?
Questo evento si è verificato in 7 casi dal 1950 (1954, 1955, 1967, 1975, 1995, 1997, 2019). In 6 di questi 7 casi (con una probabilità dell'86%), settembre è stato un mese che ha offerta un rendimento positivo (medio del 2,9%) ma c'è di più nel 100% dei casi precedenti (è vero è un piccolo campione, ma riassume cmq 80 anni di storico) nei successivi tre mesi, quindi ultimo trimestre dell'anno il mercato ha avuto un rendimento medio di circa il 7/8%
Sarà interessante seguire la prossima riunione della FED per capire se dopo l ultimo comunicato cambierà qualcosa oppure no, al momeno il mercato dei fed watch non sconta ulteriori rialzi in questo 2023, mentre fino a poche settimane fa si valutava un ulteriroe rialzo possibile a novembre, i dati prossimi sull inflazione potrebbero essere un driver trainante, e quindi staremo a vedere.
Vi ricordo anche le ultime parole chiave di powell, nell ultimo meet:
Il presidente della Fed Powell definisce l’inflazione “troppo alta” e avverte: “siamo pronti ad aumentare ulteriormente i tassi” “Sebbene l’inflazione sia scesa dal suo picco - rimane troppo alta”, ha detto Powell nel suo intervento preparato per il suo discorso programmatico al ritiro annuale della Fed di Kansas City a Jackson Hole, nel Wyoming. “Siamo pronti ad aumentare ulteriormente i tassi, se opportuno, e intendiamo mantenere la politica monetaria a un livello restrittivo finché non saremo sicuri che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il nostro obiettivo”. Fare troppo poco potrebbe consentire il radicamento di un’inflazione superiore al target e, in ultima analisi “Fare troppo potrebbe anche causare danni inutili all’economia”. “Come spesso accade, navighiamo tra le stelle sotto un cielo nuvoloso”, ha aggiunto.
In diretta analizziamo scenari e grafici di indici quali: Ftse Mib, Dax, Eurostoxx, Nasdaq e S&P 500 oltre a petrolio, oro, EUR/USD, Bitcoin e titoli azionari come UniCredit (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) (BIT:ISP) (BIT:ISP), Enel (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) ed Eni (BIT:ENI) (BIT:ENI) (BIT:ENI).