Giornata interlocutoria per i principali listini globali visto l’addensarsi di importanti appuntamenti nei prossimi quattro giorni, con gli annunci delle banche centrali e dei dati macroeconomici.
Si inizierà alle otto di domani mattina con l’inflazione armonizzata UE in Germania ed i dati sul mercato del lavoro nel Regno Unito, successivamente alle 11 sarà pubblicato l’indice ZEW rappresentante le aspettative sull’economia tedesca ed infine alle 14.30 il dato più importante della giornata, l’inflazione di novembre negli Stati Uniti.
Dall’Oriente per il tramite del South China Morning Post, arrivano indiscrezioni circa la probabile parziale riapertura del confine tra Hong Kong e la Cina, con il programma di graduale eliminazione della quarantena che potrebbe iniziare in concomitanza con l’avvio della stagione degli spostamenti che precede il 22 gennaio, data del capodanno cinese.
Dunque momento di calma apparente in vista dei diversi appuntamenti fissati per la settimana a venire, con la pubblicazione di dati determinanti per la definizione del quadro tecnico, in quanto si registreranno le ultime reazioni di mercati del 2022 alle dichiarazioni dei vertici delle banche globali. Si guarderà agli USA per i dati sull’inflazione al consumo di novembre che ci si aspetta porteranno a un aumento dei tassi del solo 0.3%. Dall’altra parte dell’oceano invece sono attesi gli interventi della Banca Centrale Europea e di Bank of England, quest’ultima in una posizione decisamente più scomoda considerando la recessione attualmente in corso, con l’inflazione dei prezzi al consumo che quest’anno ha raggiunto le vette più alte degli ultimi quarant’anni.
SCENARI PROSPETTICI CONFERMATI RISPETTO ALLA PRECEDENTE ANALISI:
future SP500 (US500): Nonostante la rottura della media mobile 200 periodi con tf giornaliero, il trend ribassista è in procinto di continuazione, vista la difficoltà del future di bucare la trendline ribassista partita dai massimi di gennaio. Probabile atterraggio in area 3.800,00.
future Mib (FTSE MIB): il triplo massimo in figura continua a respinge il future, con conferma di una probabile discesa verso l’area 24.000.
Buon investing!