ERG +6,6% Spinta da M&A di settore e dall'effetto rarità sul nostro listino

ERG (MI:ERG) balza del 6,6% a 29,9 euro, trascinato dall'operazione che porterà probabilmente all'Opa di Falck Renewables (MI:FKR).

Con aria di M&A sul settore, i target price delle case d'investimento rischiano di essere troppo conservativi. Ricordiamo che Eni (MI:ENI) [ENI.MI] ha deciso di quotare la parte rinnovabile del suo business, ma prima potrebbe fare delle acquisizioni di società operanti nel settore per dare più peso all'operazione, e in Italia le scelte sono ormai poche.

Il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia un target fondamentale medio salito nei mesi a 29,27 euro (il target più alto è a 31,8 euro), con il 66% di indicazioni d'acquisto

Da inizio anno Erg guadagna il 27%, sotto il +40% dell'Eurostoxx Utility ma sopra il +18% del Ftse Mib. Il titolo sovraperforma la nostra borsa dal 2013, intervallando dei momenti di pausa. 

Il parere degli analisti Tecnici di Websim-Intermonte

Graficamente, il rialzo avviato dalla fascia dei minimi pluriennali in area 4,2 euro (2012) è stato violento e continuo, fino a superare i massimi assoluti del 2006 a 24,92 euro. Con il balzo di oggi, i prezzi superano i precedenti record di gennaio (27,54 euro), che avevano innescato una lunga fase di consolidamento, aprendo rinnovati spazi di rialzo. Utilizzando le proiezioni di Fibonacci calcolate su tale banda di consolidamento possiamo ipotizzare nuovi target in zona 33/36 euro (100%-161,8%).

Il ratio di forza relativa rispetto al Ftse Mib ha ripreso a sovraperformare da circa un mese, reagendo da una forte base grafica: ci aspettiamo che questo trend prosegua.

Operatività multiday. L'analisi Tecnica di Websim ha accompagnato buona parte dell'uptrend con strategie di trading multiday. Oggi si apre un nuovo LONG sopra 28,1 euro. Maggiori dettagli operativi nella scheda tecnica websim. L'azione è presente nella lista Titoli SEXY.

Per chi volesse investire nel settore clean energy c'è il certificate Yield Crescendo Memory di Exane su Siemens Gamesa, Orsted e Vestas. Il prodotto paga cedole mensili dello 0,75% sul valore nominale, a condizione che i tre sottostanti non scendano oltre il 35% dal valore iniziale. Il 25 ottobre sarà la prossima data di osservazione della cedola mensile. Leggi il KID.