Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

L'ESG non va più di moda, ora l'energia tradizionale sembra la soluzione

Pubblicato 22.06.2022, 12:51
Aggiornato 09.07.2023, 12:31

Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com

  • Carbone e gas naturale sono richiesti in Europa vista la crisi energetica
  • I trend di ricerca ed i flussi di bond legati all’ESG suggeriscono che il tema della sostenibilità ambientale ha perso slancio
  • Gli investitori possono puntare ai grandi titoli energetici europei con una valutazione ragionevole

All’inizio della settimana, la Germania ha annunciato che riattiverà gli impianti energetici a carbone per risparmiare gas naturale. È un altro duro colpo per i criteri ESG (environment, social, corporate governance).

Alla fine, i soldi parlano (e solitamente vincono). Al momento, i prezzi dell’energia elettrica in Europa sono alle stelle, tra le temperature torride. Come se non bastasse, negli USA l’impianto Freeport LNG ha sospeso l’esportazione di GNL dopo un incendio.

Tutti questi fattori pesano sul movimento ESG, prima popolare (e ancora politico).

Tenere d’occhio gli ESG

Ci sono numerosi modi in cui gli investitori possono analizzare la crescita (e il calo) degli ESG. Ad esempio, i trend di ricerca Google. Secondo Bloomberg, le ricerche per ESG sono scese ultimamente, in netto contrasto rispetto alla stabile crescita degli ultimi anni.

I trend di ricerca su Google suggeriscono che l’interesse per gli ESG si è fermato

Popularity of Google searches for ESG over time

Fonte: Bloomberg, dati Google

Dati sui flussi

Ma, come ho detto prima, il denaro è la cosa più importante sui mercati finanziari. C’è un grafico particolarmente scioccante che gli investitori energetici globali dovrebbero guardare.

Secondo Bank of America Global Research, usando i dati sui flussi dei fondi EPFR, i flussi dei bond ESG in Europa sono scesi. L’ultima volta era successo durante la crisi finanziaria del marzo 2020.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Stavolta è diverso, perché non siamo in modalità panico. Piuttosto, sono avvenuti dei cambiamenti fondamentali in Europa per una confluenza di fattori, soprattutto per la situazione russo-ucraina. Inoltre, anni di decarbonizzazione nel continente sono risultati nell’attuale crisi energetica.

I flussi fixed-income ESG europei diventano negativi dopo i grossi afflussi tra il 2019 e l’inizio del 2022

European ESG fixed income outflows

Fonte: BofA Global Research, dati EPFR

Le società energetiche europee

Come possono gli investitori approfittare del calo di interesse per gli ESG e del “nuovo” focus sulla forza dell’energia? Consideriamo posizioni a lungo termine su titoli come Shell (NYSE:SHEL), (LON:RDSa); BP (NYSE:BP), (LON:BP); e TotalEnergies (NYSE:TTE), (EPA:TTEF). Questi tre colossi hanno tutti valutazioni allettanti ed importanti rendimenti dei dividendi.

Secondo il Wall Street Journal, i rispettivi P/E ratio sui 12 mesi precedenti sono di 9,0 ed 8,7 per Shell e Total. BP presenta EPS negativi per lo scorso anno, ma il suo P/E forward è di appena 4,4, in base alle stime degli analisti di BofA.

Per quanto riguarda i succosi rendimenti, il WSJ riporta che Shell vanta un payout del 3,6%, BP del 4,7% e Total del 5,5%. Si tratta di uno spazio volatile: pensiamo che il fondo del settore energetico USA era schizzato di quasi il 70% sull’anno all’inizio del mese ma da allora è sceso, registrando un rialzo di appena il 34% YTD.

Morale della favola

ESG è diventata una parolaccia. Gli investitori dovrebbero prendere in considerazione grandi società energetiche, a bassa valutazione ed alti dividendi, che forniranno al continente energia alla vecchia maniera, da petrolio e gas naturale. Mentre lo slancio dei titoli azionari energetici USA si esaurisce, la domanda potrebbe continuare nei titoli energetici europei.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

se avesse ragione sarebbe una ottima notizia per l'europa
Ma che razza di storia scrivete? Sembrate venditori rappresentanti in cravatta, per la Shell & company!Flusso cedolare fixed income sarà in crisi, come tutto il settore obbligazionario. Quelli sono investimenti a lungo termine, perché sono investiti in tecnologie che andranno a sostituire le primitive centrali a carbone! Meglio 2 uova oggi o la gallina domani??
Volesse il cielo...Basta con sta favola ESG
Meno male uno di sveglio !
é ora di compare ESG
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.