EUR/USD, ritorno a 1.20?

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Nel video di oggi parliamo del cambio EUR/USD.

Prima un riepilogo della giornata odierna. Il future dell'indice S&P500 di Wall Street è invariato prima del dato sull'inflazione negli Stati Uniti: il consensus si aspetta un incremento anno su anno dell'1,3% in dicembre, dal +1,2% di novembre. Il Treasury Note a dieci anni si porta a 1,12%, in allontanamento dai massimi degli ultimi dieci mesi toccati ieri a circa 1,18%.

Si torna a comprare bond anche perché nelle ore, tre membri della Federal Reserve hanno assicurato che la robusta ripartenza dell'economia degli Stati Uniti prevista nel secondo semestre, non provocherà un risveglio dell’inflazione.

Titoli Johnson&Johnson (JNJ.N) +0,5%, dovrebbe fornire nel giro di un paio di settimane, un aggiornamento sullo sviluppo del suo vaccino, lo riporta il New York Times.

Poco probabile in questo momento, che la società riesca a mantenere gli impegni per quanto riguarda la dosi in consegna a partire da questa primavera, perché ci sono dei problemi di natura produttiva. Il Ftse Mib di Milano guadagna lo 0,2%, il Dax di Francoforte lo 0,1%. Nel listino di Parigi, vola Carrefour (PA:CARR) +10%, in procinto di fondersi con Couche-Tard, catena canadese di piccoli supermercati aperti tutto il giorno. Le due società hanno confermato il colloqui in corso.

Tra i settori, si mettono in evidenza Energetici, Tlc e Retail con guadagni intorno allo 0,5%. In calo Automotive e Banche. Nuovo allungo del petrolio Brent, anche per effetto delle indicazioni sulle riserve strategiche degli Stati Uniti, viste in calo di oltre cinque milioni di barili dall'American Petroleoum Institute.

Petrologistics ha segnalato ieri che in dicembre il tasso di adesione dei paesi membri dell'Opec + ai tagli concordati, in dicembre è stata poco più del 70%, il livello di coerenza più basso da maggio dell'anno scorso. Poco rispettosi sono soprattutto alcuni paesi del Medio Oriente, tra cui l'Arabia Saudita.

Il cartello ha stabilito un taglio di 9,7 milioni di barili al giorno, ma il mese scorso, il taglio reale è stato di 7,7 milioni.