Buongiorno a tutti i lettori di Investing,
nel settore della Finanza si sa l’America la fa da padrona, e la maggior parte delle analisi e degli studi che proponiamo e leggiamo hanno a che fare con l’economia USA, trascurando spesso i mercati più vicini a noi.
Per questo motivo oggi dedicheremo questo articolo al nostro Indice, il FTSE MIB.
Il FTSE MIB è il principale indice azionario della Borsa Italiana, ed è composto dalle 40 società italiane con maggiore capitalizzazione
Lo studio che proporremo di seguito sarà simile a quello già condiviso qualche settimana fa sul DAX40 (se non lo hai ancora fatto ti consigliamo di darci un’occhiata).
L’analisi prenderà in esame i 40 titoli mettendo a confronto il loro rendimento e quello dell’indice in 3 finestre temporali negli ultimi 11 anni.
ULTIMI 11 ANNI (DA GENNAIO 2013 AD OGGI)
Nel periodo preso in esame il FTSE MIB ha avuto un rendimento del 90%.
I titoli di nostro interesse saranno quelli con rendimenti almeno doppi rispetto al mercato di riferimento (maggiori quindi al 180%). Le società che da gennaio 2023 ad oggi hanno avuto questa performance sono STLAM (731%), AMP (723%), STMPA (714%), IP (695%), REC (591%), A2A (BIT:A2) (300%), ERG (281%), MONC (275%), CPR (242%), FBK (235%), UNI (227%), LDO (226%), DIA (204%), INW (183%).
ULTIMI 6 ANNI (DA GENNAIO 2018 AD OGGI)
In questo range temporale il FTSE MIB ha avuto un rendimento del 38%.
I titoli da evidenziare in questo caso sono STMPA (146%), AMP (146%), MONC (118%), ERG (88%), INW (88%), BAMI (78%), IP (75%).
DA GENNAIO 2013 AL 31/12/2017
Il FTSE MIB dal 01/01/2013 al 31/12/2017 ha avuto un rendimento del 31%.
Le società di nostro interesse in questa finestra temporale saranno STLAM (493%), REC (435%), IP (352%), AMP (234%), STMPA (230%), A2A (229%), UNI (158%), DIA (144%), HER (134%), LDO (124%), CPR (113%), FBK (111%), BGN (108%), ERG (102%), ISP (100%), MB (93%), BMED (78%), PRY (75%), MONC (72%).
Da queste tre rilevazioni deduciamo che ci sono alcune aziende molto interessanti che hanno costantemente sovraperformato il nostro indice.
Per concludere, società come IP, AMP, STMPA, ERG e MONC saranno titoli da inserire in watchlist per l’anno appena iniziato, in attesa di occasioni per poterli acquistare a sconto, a seguito di un'accurata analisi fondamentale.
Buon Trading.