L'Italia questo mese sceglierà un nuovo presidente della Repubblica in sostituzione di Sergio Mattarella, il cui mandato di sette anni scade il 3 febbraio. Tutti gli occhi sono puntati se Mario Draghi, l'ex presidente della Banca Centrale Europea insediato come primo ministro lo scorso anno, diventerà presidente, lasciando il suo lavoro vacante in un momento delicato.
L'Italia è nelle prime fasi dell'attuazione di un importante programma di riforme finanziato dall'UE per aumentare le sue prospettive di crescita a lungo termine, dopo anni di stagnazione e pandemia di Covid. Alcuni temono che l'ascesa di Draghi alla presidenza italiana possa innescare il crollo dell'attuale fragile governo di unità nazionale e costringere a elezioni anticipate, mettendo a repentaglio le riforme da cui dipende il flusso di denaro dell'UE. Altri ritengono che come presidente Draghi potrebbe avere un'influenza matura e stabilizzante sulla politica notoriamente turbolenta dell'Italia negli anni a venire.
Esulando dal contesto politico, è possibile sottolineare un'interessante dinamica che sta conivolgendo il future sul Btp e l'indice Ftse Mib.
Possibile trovare quindi alcuni segnali di correlazioni tra i 2 asset ?