Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2017 quota, alle ore 18.30, 21.465 punti, in perdita del -1.19 %.
Al momento si collocano in terreno positivo 12 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Banco BPM (MI:PMII)) con un guadagno del +0.99%, al peggiore (Buzzi Unicem (MI:BZU) ), che perde il -1.22%.
Analisi e Commento:
Convinto e corposo è stato l’affondo ribassista odierno, solo parzialmente mitigato nella parte finale di seduta, nella quale il contratto Future FTSE MIB è riuscito a recuperare oltre un terzo delle precedenti perdite. Infranto quindi, con una “rottura” ribassista, il precedente range trading che ha afflitto la quotazione nell’ultimo periodo. Ritenere tuttavia, che i giochi siano fatti e che una inversione di trend principale sia certa per l’immediato futuro, sarebbe convinzione affrettata: molti e importanti sono i fattori che ancora depongono a favore di una impostazione rialzista di medio periodo. Una fase correttiva ribassista, come quella che potrebbe essere iniziata oggi, va osservata, all'interno del contesto generale, con un certo distacco di giudizio e sarà, probabilmente, preparatoria ad una nuova fase rialzista di medio, medio-lungo periodo. Come comportarsi quindi? Ritengo che sarebbe saggio “accompagnare” eventualmente l’attuale down con operazioni rigorosamente calibrate nella taglia, senza mai eccedere e soprattutto mantenendo costantemente sia uno stop loss di salvaguardia all’inizio delle operazioni sia un trailing stop progressivo, che metta al sicuro almeno una parte dell’eventuale gain accumulato, nello svilupparsi del movimento. Quali siano i valori in concreto, da monitorare è presto detto: il precedente massimo a 22065 sarà sempre da considerare il limite invalicabile (stop loss) dell’attuale movimento per eventuali posizioni corte, che sarebbe comunque prudente aprire non prima di un congruo recupero up, verso i valori compresi fra 21650 e i 21950 punti. Essere troppo affrettati in questa prima fase ribassista, infatti, potrebbe risultare piuttosto deleterio e certamente sarebbe comunque un atteggiamento poco prudente. Un primo target ribassista potrebbe essere quello di 21200/250 punti, seguito poi , eventualmente, dal successivo a 21000, in estensione. Su questi valori, se raggiunti, si potrebbe anche valutare, sempre che si sia già accumulato un certo profitto vendendo, di iniziare a posizionarsi long, per un recupero up di medio periodo, o per una concreta ripresa del rally, l’eventuale obiettivo di quest’ultimo ipotizzato movimento, sarà eventualmente oggetto di successiva analisi e valutazione. Oggi, l’unica operazione segnalata tramite il canale Telegram sulla coppia gbp/jpy, non ha ancora incontrato il favore del mercato e si sta avvicinando al suo valore di stop loss.. Il Servizio è gratuito per i lettori di Investing.com, unitevi. Buonasera. Francesco Lamanna
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23700 punti se raggiunto -).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (+1.13%)
FTSE Italia Chimica (+0.00%)
FTSE Italia Salute (-0.26%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Servizi Finanziari (-2.41%)
FTSE Italia Banche (-2.25%)
FTSE Italia Telecomunicazioni (-2.23%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 551.454.885 azioni per un controvalore pari a 2.371.409.193 Euro; i contratti conclusi sono stati 264.980 e le azioni in negoziazione sono state 362, delle quali 72 hanno chiuso in rialzo e 278 in ribasso; 12 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 116M di titoli, per un controvalore di 327M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 18.3M di titoli, per un controvalore di 317M di euro
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 15.4M di titoli, per un controvalore di 189M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Eni (MI:ENI) quotato 13.11 (-0.15%)
Snam (MI:SRG) Rete quotato 4.026 (-0.40%)
Recordati (MI:RECI) quotato 4.740 (-0.42%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco Bpm (MI:BAMI) quotato 3.136 (-3.80%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 2.950 (-3.66%)
Mediaset Spa (MI:MS) quotato 3.146 (-3.62%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.09% sulla scadenza a 10 anni, del +0.78% su quella a 5 anni e del -0,02% su quella a 2 anni.
Negative, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.92%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.94%, Francoforte DAX, che diminuisce del -1.46%, Londra FTSE 100 che è in cede del -0.87%, Madrid IBEX cala del -0.91% e Zurigo SMI in perdita del -0.56%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.33% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.2070 ed un minimo a 1.1962; la coppia scambia ora a 1.2004.