Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
La possibile guerra tra Iran e Israele può aver creato confusione sul mercato forex? Scopriamo il tutto in questa analisi e successivamente capiamo cosa è successo su EUR/USD e GBP/USD.
I mercati Forex si concentrano principalmente sul continuo calo generalizzato dello Yen con l’inizio di un’altra settimana di negoziazione. In particolare, la valuta giapponese ha raggiunto il nuovo minimo da 34 anni rispetto al dollaro. Nonostante i frequenti avvertimenti ufficiali e l'espressa disponibilità a intervenire contro i movimenti speculativi, le autorità giapponesi devono ancora adottare misure concrete. Il ministro delle Finanze Shunichi Suzuki (TYO:7269) ha ribadito oggi che il Giappone sta “monitorando da vicino gli sviluppi” e rimane pronto a “adottare tutte le misure necessarie”, ma l’assenza di interventi ha lasciato sorpresi molti partecipanti al mercato e la debolezza dello yen non è diminuita.
In altre aree dei mercati finanziari globali, le reazioni sono state relativamente contenute agli eventi geopolitici avvenuti in Medio Oriente nel fine settimana. Per quella che ha affermato essere una ritorsione all’attacco al suo consolato di Damasco, l’Iran ha lanciato un attacco con droni e missili contro Israele, causando danni modesti. L’Iran ha dichiarato di considerare “la questione conclusa”. Questo sviluppo, sebbene significativo, non ha innescato una sostanziale volatilità nei mercati più ampi.
Nello spettro valutario, mentre la maggior parte delle coppie e dei cross principali vengono scambiati all'interno dei range stabiliti la scorsa settimana, la coppia USD/JPY si distingue per i suoi movimenti pronunciati. Il dollaro australiano sta mostrando una leggera forza con le altre valute legate alle materie prime. Dollaro, yen e franco svizzero sono più deboli. Euro e Sterlina si posizionano nel mezzo.
Invece cosa sta succedendo da un punto di vista del trading su EUR/USD e GBP/USD? Scopriamolo nel video qui sotto.