I titoli migliori e peggiori degli ultimi 30 giorni. In testa alla classifica Reno De Medici SpA (MI:RDM); fanalino di coda Centro HL Distribuzione SpA (MI:CHL).
I MIGLIORI
Al primo posto troviamo RENO DE MEDICI (+27%) seguito da Poligrafici Edit. (+26.5%), Banca Piccolo Credito Valtellinese SpA (MI:PCVI) (+23%), Italiaonline SpA (MI:IOL) (+21%), Cementir Holding SpA (MI:CEMI) (+20%), Brioschi Sviluppo Immobiliare SpA (MI:BRUI)(+19.5%), Banca Carige SpA (MI:CRGI) (+19%), Gruppo MutuiOnline SpA (MI:MOL) (+19%) e Banco Bpm (MI:BAMI) (MI:PMII) (+17%).
Reno de Medici:
Nel segmento White Lined Chipboard (WLC), dopo la chiusura del trimestre la domanda si presenta sostenuta e il backlog è in crescita. I prezzi delle materie prime d’impasto sembrano essersi stabilizzati, nonostante rimangano su livelli elevati. In tale scenario, allo scopo di ripristinare un adeguato equilibrio reddituale, a fronte dell’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, in febbraio il Gruppo RDM ha annunciato un nuovo aumento dei listini, applicato alle produzioni in consegna a partire dal 3 aprile 2017, i cui primi effetti saranno visibili a partire da maggio 2017. Anche nel segmento Folding Box Board (FBB), in cui opera R.D.M. La Rochette S.A.S., il flusso degli ordinativi ed il backlog sono soddisfacenti. I prezzi della pasta meccanica mostrano tuttora una leggera tendenza all’aumento, ma permangono a livelli bassi, stante il perdurante eccesso di offerta sul mercato. In entrambi i segmenti di produzione i prezzi dell’energia, in particolare del gas, dovrebbero rimanere contenuti, nonostante i rimbalzi registrati negli ultimi mesi.
I PEGGIORI
La maglia nera del peggior titolo degli 30 giorni è stata assegnata a CHL (-19.3%) che ha preceduto Sogefi SpA (MI:SGFI)(-17%), GEDI Gruppo Editoriale SpA (MI:GEDI) (-12.5%), Fullsix SpA (MI:FUL) (-12%), Pininfarina SpA (MI:PNNI) (-11%), Sintesi SpA (MI:SII) (-9.2%) e Technogym SpA (MI:TGYM) (-9.1%).
Chl:
Lo scorso 18 luglio il Cda di CHL ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016, chiuso con una perdita netta di 4,52 milioni di euro. Il 14 luglio è stato approvato dal consiglio di amministrazione il piano di sviluppo industriale 2017-2021.
ESCLUSI TITOLI AIM. INOLTRE SI PRECISA CHE È UNA CLASSIFICA PER PERFORMANCE PERCENTUALE, INDIPENDENTEMENTE DAI VOLUMI E VOLATILITÀ.