Sconto Black Friday! Risparmia il massimo su InvestingProFino al 60% di sconto

Il panico delle banche intacca il supporto degli indici

Pubblicato 13.03.2023, 15:56
NDX
-
US500
-
DJI
-
US2000
-
IXIC
-
SIVBQ
-
SOX
-

La potenziale area per il supporto e per gli acquirenti è stata rapidamente distrutta dal panico generato dal crollo della Silicon Valley Bank (NASDAQ:SIVB). Anche se tendo a privilegiare i dati tecnici rispetto ai fondamentali, questo sembra essere un caso in cui i fondamentali hanno prevalso sui dati tecnici.

Purtroppo, la situazione provvisoria in cui ci troviamo è ora uno spazio diverso.

C’è stato un nuovo superamento del supporto per l’S&P 500, con un undercut della MA su 200 giorni sulla distribuzione confermata. I dati tecnici sono nettamente ribassisti, anche se la performance relativa si è spostata nettamente a favore dell’indice.

Il Nasdaq è scivolato sotto il supporto definito dai massimi di novembre/dicembre, ma ha ancora molto spazio prima di raggiungere il prossimo livello di supporto.

Il rovescio della medaglia è che, data la perdita del supporto di breakout e il taglio della “trappola per tori”, è probabile che l’indice scivoli fino al supporto di 10.700, che di per sé potrebbe non essere sufficiente.

La distribuzione è stata confermata e i dati tecnici sono nettamente ribassisti. L’indice sta inoltre sovraperformando l’S&P 500.

Nasdaq Composite Daily Chart

L’indice che ha sofferto di più è il Russell 2000. La scorsa settimana ha visto un’ondata di vendite su un forte aumento dei volumi (distribuzione confermata).

La performance relativa dell’indice è stata messa a dura prova dalla rapida violazione della media mobile su 50 e 200 giorni.

L’indice è finito su un livello di supporto, ma data la velocità della discesa, è difficile che questo tenga, ma è bene tenere d’occhio le doji o gli “hammer”; qualsiasi cosa con un lungo spike low suggerirebbe che gli acquirenti sono disposti a difendere.

Russell 2000 Daily Chart

Il Dow Industrials sembrava in grado di raggiungere nuovi massimi, ma dalla metà di febbraio è sceso fino all’accelerazione della scorsa settimana.

I dati tecnici sono nettamente negativi, compresa la lunga sottoperformance relativa rispetto a Nasdaq 100. Il prossimo supporto è a 30.000; c’è molta strada da fare prima di arrivarci.

Dow Jones Industrial Average Daily Chart

Se c’è un punto di ottimismo, è il sito Semiconductor Index. Mentre altri sono stati veloci a rinunciare ai loro breakout e, in molti casi, a scendere verso la parte bassa dei precedenti range di trading, l’indice dei semiconduttori continua a mantenere il supporto del breakout.

I dati tecnici sono contrastanti, ma gli stocastici sono ancora al di sopra della linea mediana rialzista.

Philadelphia Semiconductor Daily Chart

Per la prossima settimana, vorremmo vedere un po’ di stallo nelle vendite, ma è probabile che la crisi bancaria abbia ancora qualcosa da dire. Attenzione alle candele di inversione.

Ciò fornirà uno spike low e un punto di misura del rischio (segnato da una perdita di candele di inversione dei minimi). I trader possono concentrarsi sull’indice dei semiconduttori. Gli investitori possono mantenere le posizioni esistenti e magari cercare di aggiungerne altre.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.