Il report sul PIL di giovedì dovrebbe mostrare che la crescita è stata moderata negli ultimi tre mesi del 2023: una notizia che sosterrà la visione di “atterraggio morbido” che è stata apprezzata da alcuni economisti.
La crescita del quarto trimestre dovrebbe aumentare del 2,0% (tasso annuo destagionalizzato), secondo la stima mediana di oggi per una serie di previsioni compilate da CapitalSpectator.com. La stima contrasta con il forte aumento del 4,9% del terzo trimestre.
Anche la previsione del 2,0% segna una stima leggermente più alta rispetto ai dati della scorsa settimana.
I nowcast relativamente costanti su queste pagine, compresi tra l’1,5% e il 2,0%, nell’ultimo mese circa, supportano l’attribuzione di un’alta fiducia nel fatto che il rapporto di domani rivelerà un forte rallentamento nel 4° trimestre, che rientra nella categoria di uno scenario di “atterraggio morbido”.
Gli economisti in generale sembrano essere d’accordo. Anche il consensus di Econoday prevede un aumento del PIL del 2,0%.
La forte spesa per i consumi dovrebbe essere la ragione principale della crescita del quarto trimestre.
Secondo il sondaggio di Econoday, la spesa per consumi personali dovrebbe aumentare a un ritmo annuale del 2,5%, ben al di sotto del 3,1% del terzo trimestre.
Ma questo riflette ancora un consumo forte, che contribuirà a mantenere l’economia in crescita attraverso il profilo del quarto trimestre.
“L’inflazione sta rallentando in modo relativamente rapido. I mercati del lavoro stanno rallentando, ma non così rapidamente. L’effetto netto di ciò continuerà a spremere i redditi reali”, afferma Neil Dutta di Renaissance Macro Research.
“Non è un’economia che spara su tutti i cilindri, ma è un’economia che spara su un numero sufficiente di cilindri”.