Il Bitcoin si è ripreso dal selloff di ieri e, al momento della scrittura, è scambiato intorno al livello di 31.200 dollari. Tuttavia, la moneta digitale segna un crollo del 27% dal massimo storico dell’8 gennaio di oltre 41.000 dollari. Si tratta di un’occasione di acquisto sul calo?
Non secondo Scott Minerd, responsabile degli investimenti della banca di investimenti Guggenheim. Minerd evidenzia che “al momento, la realtà della domanda istituzionale che supporterebbe un prezzo di 35.000 o persino di 30.000 dollari non c’è”.
Minerd potrebbe aver ragione nel dire che gli investitori esperti (noti col termine “smart money”) non sono fan delle cripto, ma probabilmente non tiene conto dei nuovi giovani investitori, i cosiddetti “young money” che, secondo Jim Cramer della CNBC, stanno cambiando l’aspetto complessivo del mercato e stanno spingendo su la classe di asset delle valute digitali.
Qualcuno potrebbe indicare l’attuale mania per GameStop (NYSE:GME) alimentata da Reddit come prova del fatto che i giovani investitori, in collaborazione con amici e familiari investitori retail, stanno effettivamente cambiando il modo di fare le cose a Wall Street. Ma gli investitori legati alle direttive dei social potrebbero ancora non essere in vantaggio, soprattutto se gli investitori istituzionali, con i loro portafogli rigonfi ed il maggiore prestigio, capiranno come affrontare la situazione attuale. O la frenesia azionaria finirà con un tonfo e, in tutta probabilità, alcuni trader retail si ritroveranno col portafoglio vuoto.
Inoltre, la nostra lettura del grafico del Bitcoin indica un rialzo, nonostante il giudizio di Minerd. I segnali tecnici indicano che il token digitale si dirige verso il livello di 50.000 dollari. Che sia perché i tassi di interesse a zero e gli enormi stimoli indeboliranno il dollaro, o perché un tonfo del mercato azionario potrebbe avvantaggiare il Bitcoin come asset rifugio, o perché i giovani trader continuano a farlo salire, o senza alcun motivo specifico, questo potrebbe rivelarsi essere davvero un calo da acquistare.
Grafico giornaliero del cambio BTC/USD
L’attuale calo è congestionato. Questo succede quando c’è un’area affollata da ordini sia buy che sell. Il fatto che sia inclinata al ribasso è un segnale delle prese di profitto che seguono un’impennata, il che è certamente successo.
Ed è in realtà un bene per l’asset. Tutto il peso morto è stato eliminato e ciò che è rimasto, più leggero, è pronto per un altro salto.
In altre parole, le probabilità di un calo sono ridotte, dal momento che chi voleva uscire l’ha già fatto. Ciò significa che chiunque entrerà ora resterà, contribuendo a spingere e tirare la cripto nella sua prossima mossa al rialzo.
Questa dinamica prepara una reazione a catena, creando un suo slancio e spingendo più su i prezzi. Le aspettative sono che il prezzo come minimo ripeta la sua mossa precedente.
Anche se avremmo potuto misurare la mossa dal minimo dell’11 dicembre di 16.528 dollari, fornendo una previsione di una mossa da 23.000 dollari dal punto di breakout, scegliamo di operare sulla mossa più conservativa e più netta che ha proceduto ininterrottamente dal minimo del 4 gennaio di 29.178 dollari.
E questo offre un’inattesa mossa da 12.348 dollari dal punto di breakout.
Si raccomanda, tuttavia, cautela. Il pattern sarà completo solo dopo un deciso breakout al rialzo, aperto comunque ad interpretazioni. Più un trader è conservatore, maggiore sarà la penetrazione e la conferma che cercherà.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare un breakout al rialzo che conquisti il massimo storico, poi aspettare un calo per ritestare l’integrità del pattern, prima di andare long.
I trader moderati andrebbero long dopo un breakout al rialzo con almeno una chiara candela verde lunga seguita da una mossa di ritorno, per un’entrata migliore, se non per maggiore conferma.
I trader moderati potrebbero entrare con una posizione long contraria ora, ma solo se comprendono ed accettano il rischio di agire prematuramente per battere la folla e se hanno un rigido piano di trading a cui si attengono.
Ecco un esempio di un piano coerente:
Esempio di trading
- Entrata: 30.000 dollari
- Stop-Loss: 29.000 dollari
- Rischio: 1.000 dollari
- Obiettivo: 40.000 dollari
- Ricompensa: 10.000 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:10
Nota dell’autore: Questo è solo un esempio di trading. Non necessariamente rappresenta il mercato, l’analisi del quale si trova nel corpo dell’articolo. L’esempio o l’analisi, o entrambi, potrebbero essere sbagliati. Non sappiamo cosa succederà ma stiamo semplicemente discutendo le possibilità in base a cosa succede di solito quando avvengono dinamiche come queste. Budget, tempistica e temperamento di ciascuno influenzano il trading. Imparate come elaborare un piano adatto ai vostri bisogni. Fino ad allora, mantenete gli scambi piccoli.