I titoli azionari stanno schizzando oggi. Due settimane fa, sono rimbalzati del massimo in oltre dieci anni. La settimana prima, erano andati in selloff del massimo in oltre un decennio. Queste violente oscillazioni non sono segnale di un bottom e ci aspettiamo che la situazione peggiori prima di migliorare. Sia per i mercati che probabilmente per l’economia globale.
Lo spettro della disoccupazione in aumento implica che i consumatori saranno più attenti a come spendono soldi, dipingendo un quadro più cupo di ciò che probabilmente ci sarà in serbo per gli affari USA ed internazionali.
Su un mercato ribassista, i titoli difensivi brillano. E più incerto è il contesto, più probabilmente i prodotti di consumo (alimenti) resteranno nella lista della spesa delle famiglie.
Di conseguenza, se le cose dovessero peggiorare tanto quanto si teme, con l’economia statunitense che metterà un freno per la prima volta nella sua storia, i titoli dei prodotti alimentari si surriscalderanno. Tra le aziende a mega capitalizzazione in questo settore, che probabilmente avanzeranno mentre l’economia rallenta, troviamo il colosso di alimenti e bevande Campbell Soup (NYSE:CPB).
Il grafico seguente lo mostra abbastanza chiaramente. Riporta i dettagli, a venerdì, dei settori dell’indice S&P 500:
Select Sector SPDR
In breve: l’indice S&P 500 è crollato del 26,6% dal picco storico del 19 febbraio, mentre il titolo di Campbell, la compagnia con sede in New Jersey, è schizzato del 3,6% nello stesso periodo.
Grafico giornaliero CPB
Sul grafico tecnico, il produttore multinazionale potrebbe stare preparandosi ad un falling wedge, rialzista all’interno di un trend in salita dal bottom del febbraio 2019. Se il titolo scendesse ora, o almeno rallentasse, con il rialzo degli asset di rischio, consentirebbe alla linea di trend superiore (che resta tratteggiata per ora) di formarsi, in quanto incompleta.
Il pattern dimostra che, malgrado tutte le vendite, c’è abbastanza domanda per far salire tutto. Una volta verificatosi un breakout al rialzo, ci sarà la prova che la domanda continua a superare l’offerta, segnalando un trend in salita continuo.
La media mobile corta del MACD ha incrociato quella lunga da sotto, fornendo il miglior segnale buy. L’indice RSI sta salendo, infrangendo la linea di trend in discesa, offrendo una divergenza positiva al prezzo e suggerendo che potrebbe arrivare un’azione di prezzo.
Se così fosse, il prezzo non avrà sviluppato un falling wedge, ma sarà semplicemente salito. Poi, il livello di 54 dollari sarà importante per accertarsi se il titolo possa chiudere sopra la chiusura del 17 marzo e poi sopra il massimo intraday di 57,54 dollari della stessa seduta.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare o un altro calo prima di un breakout, per completare un falling wedge, o massimi più alti, a continuare il trend rialzista, prima di impegnarsi con una posizione long. In ogni caso, i trader conservatori dovrebbero aspettare una mossa di ritorno per ritestare il supporto.
I trader moderati probabilmente aspetteranno le stesse mosse dei conservatori (un wedge completo o massimi più alti), per poi attendere un calo per avere un’entrata migliore, non necessariamente per una prova del trend.
I trader aggressivi potrebbero andare long quando i prezzi si staccheranno dal bottom del pattern, completeranno il pattern o segneranno massimi più alti.
Esempio di trading
- Entrata: 45 dollari
- Stop-Loss: 44 dollari
- Rischio: un dollaro
- Obiettivo: 49 dollari
- Ricompensa: 4 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:4