Secondo i dati rilasciati dal CME Group, gli Open Interest dell’oro sono aumentati per la seconda volta di fila durante la sessione pomeridiana della prima sessione della settimana, di quasi 3,2K contratti. Sempre durante la sessione di ieri. I volumi hanno subito in incremento di circa 1,4 mila contratti, invertendo parzialmente il calo precedente.
Le indicazioni di cui sopra, rapportate agli ultimi movimenti dei prezzi evidenziano un avvicinamento dei prezzi del metallo prezioso intorno al livello chiave – psicologico di 1800,00 dollari l’oncia, è più precisamente al livello tecnico 1785,412, testato diverse volte nelle ultime giornate; tale livello se superato potrebbe spingere le quotazioni oltre il prezzo 1800,00; mentre viceversa in caso di pullback sulla medesima area le quotazioni potrebbero raggiungere, come primo test di vendita, il pivot mensile fissato a 1745.50 e poi l’area di ripartenza dell’ultimo swing rialzista a 1669.00/1683.00.