Prosegue la correzione dei mercati azionari, ieri duramente colpiti a livello periferico.
A piazza Affari l’area di resistenza attorno a 16500 punti di indice MIB è stata prevedibilmente fatale. Provvidenzialmente l’adozione di cautele sta pagando: gli strumenti di copertura suggeriti in previsione di un ridimensionamento hanno messo a segno un rialzo rispettivamente del +7.3% in otto giorni e del +4.1% in cinque giorni.
Queste "cautele" potranno essere smantellate una volta raggiunta la data che secondo il modello ciclico del Delta rappresenterà il punto di arrivo di questa pausa di consolidamento. Al pari di quanto fatto la scorsa primavera, quando adottammo una analoga strategia dopo il massimo di metà marzo, previsto a gennaio in sede di Outlook.
Nel frattempo una realtà va emergendo: i PIIGS, intesi come mercati azionari, stanno continuando a sovraperformare l’Eurostoxx. Questo dato va attentamente ponderato: il PIIGS Index, che calcoliamo, e che proponiamo nel rapporto di oggi, ha rotto verso il basso in termini di forza relativa a novembre 2009, anticipando la crisi del debito degli stati periferici dell’area Euro. Lo stesso rapporto ora preme contro la resistenza risultata fino ad ora fatale. Il superamento di questo ostacolo avrebbe rilevanza strategica.