🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Indice FTSE MIB, orsi sempre al comando, ma…

Pubblicato 08.06.2018, 22:52
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
EUR/USD
-
UK100
-
FCHI
-
AEX
-
DE40
-
ES35
-
SWI20
-
IT40
-
ISP
-
CRDI
-
PMII
-
ENI
-
UNPI
-
BAMI
-
IT40
-
CPRI
-
SFER
-
YNAP
-
CNH
-

Investing.com - Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 21:30 di oggi quota 21395 punti, in perdita del -1.70%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un controllato movimento discendente.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 2 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Salvatore Ferragamo (MI:SFER)), che guadagna il +0.37%, al peggiore (Banco BPM (MI:PMII)), che cede il -4.02%.

Riflessioni condivise:

Anche oggi il mercato ha perso colpi, scendendo verso nuovi minimi di periodo e di fase, raggiungendo un bottom a 21285 punti. Il valore costituisce un supporto dinamico e contemporaneamente un primo tg down di fase di breve periodo dell’analisi tecnica Veda, quella che da anni viene qui impiegata per fornire indicazioni ai trader. Il prossimo di questi supporti dinamici, tutti finora rispettati con una regolarità ragguardevole, in caso di prosecuzione delle vendite, si incontrerà a 21120 punti circa, piuttosto vicino a quel punto di minimo precedente (21025 punti), postato in data 29 maggio 2018. Lasciando, tuttavia, per un momento da parte questi punti di reazione, più che di vero e proprio supporto e tornando, invece, alla classica metodologia d'analisi che qui viene pubblicata, è utile ricordare che l’attuale movimento classificabile di medio-lungo periodo, indica un reale primo supporto di fase a 20850 punti circa oltre a proiezioni down, nel caso quel primo supporto non dovesse “tenere”, in sequenza a 20665, 20245 e meno. Leggo colleghi sostenere che il nostro indice potrebbe fare qualsiasi cosa e come dar loro torto… ma è piuttosto evidente che l’impostazione, almeno per come la situazione appare attualmente, è decisamente ribassista e che, una inversione del trend di breve, richiederebbe una stabile violazione rialzista dei 22375 punti. Ciò non può certamente essere escluso a priori come possibile sviluppo, anche perché la barra settimanale creatasi sul time frame settimanale, durante la corrente settimana, potrebbe stare a segnalare proprio una intenzione di questo tipo. Consideriamo infatti che, una reale ripresa del movimento ribassista, questa settimana non c’è stato, essendosi formato un minimo superiore al precedente. Insomma, una serie di indizi, tra cui anche questi continui rimbalzi sui punti supportivi di reazione, seppur ancora discendenti, dimostrano comunque una certa “resistenza” alla discesa. Ma siamo a venerdì sera e non intendo tediarvi con complicati ragionamenti tecnici oltre quelli sin qui già propostivi, per cui in attesa degli sviluppi della prossima settimana e ribadendo che sino a quando rimarremo al di sotto dei 22000 punti la tendenza rimarrà ribassista, mi è gradito porgervi gli auguri di una buonasera e di un buon fine settimana. Francesco Lamanna.

Seduta odierna, grafico a 15 minuti


Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.

Posizioni & operazioni del 2018: nessuna

Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).

Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Chimica (+0.40%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (-0.24%)
FTSE Italia Alimentari (-0.25%)


Gli indici peggiori invece sono:

FTSE Italia Servizi Finanziari (-2.53%)
FTSE Italia Energia (-2.43%)
FTSE Italia Beni e Servizi Industriali (-2.32%)

Oggi i volumi di scambio sono risultati in linea, rispetto alla media delle ultime sedute, con 881.761.252 azioni, per un controvalore d 2.568.810.474 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 133M di titoli, per un controvalore d 322M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio d 20.4M di titoli, per un controvalore d 277M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 13.5M di titoli, per un controvalore di 206M di euro

I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Salvatore Ferragamo SpA (MI:SFER) quotato 24.33 (+0.37%)
Yoox (MI:YNAP) quotato 37.99 (+0.16%)
Campari (MI:CPRI) quotato 6.45 (+0.00%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco Bpm (MI:BAMI) quotato 2.303 (-4.02%)
CNH Industrial (MI:CNHI) quotato 9.710 (-3.57%)
Unipol (MI:UNPI) Gruppo quotato 3.492 (-3.38%)

I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.93% sulla scadenza a 10 anni, del +2.20% su quella a 5 anni e del +1.39% su quella a 2 anni.

Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.36%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.03%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.35%, Londra FTSE 100 che perde il -0.30%, Madrid IBEX che cede del -0.84% e Zurigo SMI negativa del -0.42%.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.18%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1810 ed un minimo a 1.1727; la coppia scambia ora a 1.1772.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.