👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Inflazione: il dato più atteso della settimana (e del mese?)

Pubblicato 10.07.2024, 07:58
Aggiornato 10.09.2024, 14:23

Domani è il giorno più importante della settimana, secondo solo alla riunione Fed del 31 luglio.

Se nel caso di Powell però le cose sono abbastanza note (nessuna manovra sui tassi, approccio data driven, buoni progressi ma non ancora sufficienti per un taglio), l’inflazione sarà l’evento più seguito, e come sempre un dato inferiore alle attese potrebbe essere di aiuto ai mercati e viceversa.

I dati sull’inflazione previsti per domani, stimano un IPC mensile in crescita di 0.1% (da 0.0%) ed un IPC Core su base mensile fermo. L’unico calo a cui dovremmo assistere è sull’IPC annuale.

Immagine che contiene testo, Carattere, numero, linea

Descrizione generata automaticamente

Apparentemente quindi, il fatto di vedere solo numeri in discesa dovrebbe aiutare, anche se recentemente abbiamo visto quanto sia difficile, da questi livelli, scendere ulteriormente, da qui una Fed più rigida in tema di tassi.

JPMorgan ha stimato i potenziali impatti sui mercati a seconda di quello che potrebbe essere il dato previsto dell’inflazione:

Immagine che contiene testo, schermata, Carattere, numero

Descrizione generata automaticamente

L’effetto, come spesso abbiamo visto in passato, potrebbe impattare come segue:

In caso di inflazione inferiore alle attese:

  • Azionario su
  • Rendimenti Bond in calo
  • Small Cap sovraperformano Large Cap
  • Dollaro più debole VS Euro

Varrebbe viceversa chiaramente in caso contrario.

⚠️SCONTI ESTIVI SOLO PER UN PERIODO LIMITATO! Approfittate delle strategie AI e degli strumenti di assistenza agli investimenti di InvestingPro+, grazie allo sconto estivo del -41% sull'abbonamento Pro+ di 1 anno! CLICCA QUI per approfittare dell'offerta prima che finisca⚠️

Perciò non ci resta che attendere la giornata di domani, ricordandoci appunto che l’inflazione pesa più della Fed, per il semplice fatto che quest’ultima si basa proprio sulla variazione dei prezzi (e solo dopo sull’occupazione) per le proprie decisioni di politica monetaria.

Vorrei tuttavia approfittare di questa occasione per ricordare che lo scenario attuale, con i mercati che “aspettano” il primo taglio, non è così male per i mercati. Personalmente, sarei meno tranquillo una volta fatto il primo taglio, proprio perché i mercati, che anticipano sempre tutto, potrebbero riservare maggiori sorprese.

Alla prossima!

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.