Conviene investire sulle azioni di Intesa Sanpaolo? Nel video abbiamo realizzato un analisi complementare convergendo studi fondamentali e tecnici del titolo rapportati ad un corretto risk e money management che ci hanno portato a delle considerazioni interessanti per il medio-lungo termine!
Abbiamo individuato nell'ottica di un investimento a lungo termine un potenziale livello di ingresso buy, stop loss e target!
In video abbiamo incluso anche un nostro file excell, che potrebbe essere di grande aiuto nel risk e money magament in azioni.
Sono stati tre i motivi che non hanno favorito il comparto bancario nell'ultimo periodo:
- tassi d'interesse bassi
- aspettative di aumento sui tassi di interesse a breve, bassi
- stop dividendi nell'anno in corso emanato dalla bce
Riportiamo di seguito alcuni numeri dell’ultima trimestrale presentate da Intesa Sanpaolo (MI:ISP). Ha terminato il periodo gennaio-settembre 2020 con un utile netto di 6,38 miliardi di euro. Il risultato della gestione operativa – comprensivo dell’apporto di UBI Banca (MI:UBI) – è stato pari a 6,77 miliardi di euro. In lieve aumento rispetto ai 6,74 miliardi dei primi nove mesi del 2019. I proventi operativi netti si sono attestati a 13,73 miliardi di euro (13,16 miliardi escludendo l’apporto di UBI Banca).
A fine settembre 2020 il Common Equity Tier 1 ratio pro-forma a regime – deducendo dal capitale circa 2,3 miliardi di euro di dividendi maturati nei primi nove mesi – è risultato pari al 15,2% (15,9% escludendo l’acquisizione di UBI Banca). Il management dell’istituto ha precisato che i coefficienti patrimoniali risultano largamente superiori ai requisiti normativi.
In diretta analizziamo scenari e grafici di indici quali: Ftse Mib, Dax, Eurostoxx, Nasdaq e S&P 500 oltre a petrolio, oro, EUR/USD, Bitcoin e titoli azionari.