La BNS dice no all’“helicopter money”

Pubblicato 29.08.2016, 13:32
EUR/CHF
-

In un articolo pubblicato domenica sul quotidiano svizzero Sonntagsblick, Maechler, membro della Banca Nazionale Svizzera (BNS), ha confermato l’attuale mix di politiche della banca centrale, rifiutando misure potenzialmente estreme. Maechler ha detto che rimane l’impegno della BNS a mantenere tassi d’interesse negativi e che ritiene che l’utilizzo della politica dei tassi d’interesse negativi abbia protetto con successo il CHF da una sopravvalutazione ancor più marcata. Maechler ha escluso esplicitamente il ricorso al denaro a pioggia – il cosiddetto “helicopter money” – affermando che la BNS esclude categoricamente una simile opzione. Ha poi osservato che per la BNS sarebbe illegale dare denaro al governo. Forse l’aspetto più interessante è il rifiuto incondizionato della BNS a monetizzare il debito pubblico. Si moltiplicano rapidamente i segnali di un deterioramento delle condizioni economiche svizzere. È evidente che il CHF sopravvalutato ha invertito le prospettive d’inflazione temporaneamente incoraggianti. Tuttavia, l’ipotesi di un ulteriore allentamento della politica monetaria nel Regno Unito e dalla BCE e i crescenti rischi geopolitici faranno verosimilmente aumentare la domanda di beni rifugio (anche un rialzo del tasso negli USA fornirà flussi direzionali incerti sul forex). Come segnalato da Maechler, la BNS non può influenzare il contesto internazionale, la BNS è quindi in una posizione puramente reattiva. L’utilizzo di tassi negativi da parte della banca centrale è già stato attaccato dalle compagnie di assicurazione e dai fondi pensione, e troverà probabilmente altre critiche, man mano che le banche passeranno i costi ai risparmiatori privati (finora sono state restie a farlo). Non è chiaro, viste le previste pressioni ad acquistare CHF e la gestibilità limitata della politica dei tassi allo zero, se davvero non si prevedano misure estreme. Sospettiamo che, malgrado i toni spavaldi, una forma di “helicopter money” sia più vicina di quanto suggerisca l’intervista. Ricordiamo che, in Svizzera, il referendum sul reddito minimo ha ottenuto il 20% dei voti e i membri della BNS avevano ribadito il loro impegno a mantenere la soglia minima a 1,20 pochi giorni prima della rimozione dell’ancoraggio. Nel breve termine prevediamo che il CHF troverà acquirenti, e che l’EUR/CHF mirerà a 1,0863 (base e media mobile a 55 giorni).

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.