Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

La ripresa dei bond USA continuerà?

Pubblicato 13.02.2023, 10:18

Dopo aver subito un duro colpo l’anno scorso, i titoli a reddito fisso statunitensi hanno recuperato parte delle perdite subite nel 2023, sulla base di un insieme di ETF fino alla chiusura di ieri (9 febbraio). Ma con la Federal Reserve ancora intenzionata ad alzare i tassi di interesse per domare l’inflazione, le prospettive per le obbligazioni sono ancora incerte.

Per il momento, tuttavia, un’ampia analisi del reddito fisso statunitense mostra guadagni su tutta la linea quest’anno. A guidare la ripresa è l’iShares 20+ Year Treasury Bond ETF (NASDAQ:TLT), che ha guadagnato il 5,3% dalla chiusura del 2022.

TLT Weekly Price Chart

Decidere se il TLT e le obbligazioni in generale possano continuare a recuperare è difficile sulla scia dei nuovi commenti dei funzionari della Fed, i quali suggeriscono che sono in arrivo altri rialzi dei tassi. Il governatore della Fed Christopher Waller, ad esempio, ha dichiarato questa settimana che, sebbene la politica monetaria più restrittiva abbia contribuito a ridurre l’inflazione, “abbiamo ancora molta strada da fare”.

Ha aggiunto:

“Potrebbe essere una lotta lunga, con tassi di interesse più alti per un periodo più lungo di quello che alcuni si aspettano attualmente. Ma non esiterò a fare ciò che è necessario per portare a termine il mio lavoro”.

US Bonds - ETF Performance

Un aumento dei tassi implica una riduzione dei prezzi delle obbligazioni, perché le due facce della medaglia si muovono generalmente in modo inversamente proporzionale. La visione ottimistica è che il mercato obbligazionario abbia ormai scontato la maggior parte (tutti?) i piani di restringimento della politica della Fed, per cui il rischio di ribasso per il reddito fisso è minimo a questo punto. Forse, ma secondo alcuni analisti il pubblico rimane troppo ottimista sulla posizione del tasso terminale della Fed e sulla durata del picco.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Per quanto riguarda l’immediato futuro, i future sui Fed funds attualmente valutano una probabilità del 90% che la banca centrale alzi nuovamente il suo tasso target di 25 punti base nella prossima riunione del FOMC il 22 marzo, secondo il CME FedWatch Tool. Un altro rialzo di ¼ di punto è stimato con una probabilità superiore al 70% per la riunione di maggio.

Goldman Sachs Anche la banca d’investimento è in attesa di un rialzo dei tassi. Gli analisti della banca d’investimento consigliano:

“Prevediamo che la Fed effettuerà rialzi di 25 punti base a marzo e maggio, per un picco del tasso sui fondi del 5,00-5,25%, anche se potrebbero essere necessari altri rialzi se l’economia dovesse riaccelerare e il freno alla crescita derivante dalla passata politica restrittiva svanisse”.

Il mercato dei Treasury ha aggiustato il suo recente orientamento dovish alzando il rendomento a 2 anni, che è ampiamente considerato come una proxy delle prospettive politiche a breve termine della Fed. Dopo essere sceso verso il 4% all’inizio dell’anno, il tasso a 2 anni è rimbalzato questo mese, salendo giovedì al 4,48%, il livello più alto da novembre.

US 2 Yr Treasury Yield vs Fed Funds Effective Rates

Il mercato obbligazionario, a quanto pare, fatica a valutare le prospettive del picco dei tassi. Il calcolo sembra destinato a rimanere confuso, nella migliore delle ipotesi, sulla base delle aspettative per l’aggiornamento della prossima settimana (14 febbraio) sull’inflazione al consumo di gennaio.

Dopo un calo mensile dello 0,1% nell’IPC di dicembre, il primo calo in più di un anno, gli economisti si aspettano una ripresa della pressione sui prezzi con un aumento mensile dello 0,5%, secondo TradingEconomics.com. Se la notizia è corretta, potrebbe rafforzare la determinazione della Fed ad alzare ulteriormente i tassi e a rimandare i tagli più a lungo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il risultato principale: è prematuro leggere il rally di quest’anno sul mercato obbligazionario come un segnale di navigazione libera da qui in avanti per i titoli a reddito fisso.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.