Le azioni Boeing (NYSE:BA) hanno guadagnato il 28% nell’ultimo mese. Le azioni del tormentato colosso dell’aviazione stanno cavalcando un’ondata di ottimismo degli investitori che sperano nella fine della peggiore crisi che l’azienda abbia mai vissuto e che è durata ben due anni.
Il titolo ha guadagnato il 20% solo negli ultimi cinque giorni di scambi, chiudendo venerdì a 269,19 dollaroi. Lo slancio delle azioni BA è stato così forte nel 2021 da superare di tre volte la performance del Dow Jones Industrial Average.
Il rimbalzo di Boeing è giunto dopo il rally degli altri titoli ciclici, tra cui compagnie aeree, operatori di navi da crociera e distributori, in quanto gli investitori destinano la loro liquidità su quelle aree strettamente legate alla riapertura dopo la pandemia di coronavirus.
L’impennata del colosso dell’aviazione di Chicago colpisce molto. Boeing è stata colpita sia dal blocco dei traffico aereo causato dalla pandemia, sia dai problemi con il suo 737 MAX jet – durati più di un anno – dopo due disastri aerei causati da problemi nel sistema di controllo.
Gli ultimi sviluppi suggeriscono che le compagnie aeree stanno tornando ad acquistare il popolare 737 MAX dopo che Boeing ha ricevuto l’approvazione per far ripartire l’aeromobile incriminato. Il colosso aerospaziale e dell’aviazione ha dichiarato agli investitori la scorsa settimana che a febbraio, dopo 15 mesi, l’azienda ha ricevuto più nuovi ordini che cancellazioni di ordini.
Nel mese di febbraio l’azienda ha ricevuto 82 nuovi ordini e 51 cancellazioni. Boeing ha consegnato 22 aerei commerciali, tra cui 18 737 MAX jet. Il 737 MAX è stato bloccato negli USA da marzo 2019 fino allo scorso novembre, dopo due disastri aerei in cui hanno perso la vita 346 persone.
Quanto può continuare il rally?
Il numero di 737 MAX jet di nuovo in servizio ha superato i 100, in quanto le compagnie aeree negli USA, Brasile ed Europa hanno aggiunto più voli con l’aeromobile nuovamente certificato. Sono stati praticati oltre 1.300 voli nella settimana terminata il 3 marzo, di cui 400 operati da American Airlines Group (NASDAQ:AAL), secondo i dati Cirium.
Sebbene questi sviluppi positivi siano importanti per ristabilire la fiducia verso questo gigante industriale, la forte impennata delle azioni lascia gli investitori perplessi sulla sua durata. Anche dopo i recenti rialzi, Boeing resta sotto del 40% rispetto al massimo del 1° marzo 2019 di 440,62 dollari.
Gli analisti presso Canaccord Genuity venerdì hanno rivisto il rating sul titolo Boeing da “hold” a “buy”, aumentando il price target a 275 dollari da 200 dollari, grazie al rientro in servizio del 737 MAX, alle previsioni migliori per il settore viaggi e alla stabilizzazione del mercato.
Nonostante l’andamento rialzista delle azioni BA, gli analisti non vedono in generale molti altri rialzi, in quanto il settore dell’aviazione dovrà affrontare ancora molte sfide prima della totale ripresa del settore viaggi.
Boeing ha registrato 8,3 miliardi di dollari di writedown nel trimestre scorso, chiudendo uno degli anni peggiori della sua storia centenaria. La causa principale è stata la decisione dell’azienda di ritardare la produzione del 777X, con l’annuncio che le consegne non inizieranno fino alla fine del 2023. Questa mossa suggerisce che i regolatori impiegheranno più tempo per certificare i nuovi aeromobili dopo il fiasco del MAX.
Dei 25 analisti che seguono il titolo, la metà mantiene un rating “hold” ed un price target a 12 mesi di circa 232 dollari l’azione.
Morale della favola
Nel breve termine, il titolo Boeing sta beneficiando del trend degli investitori che stanno spostando la loro liquidità dai titoli “high-growth” verso i nomi industriali che hanno sofferto durante la pandemia. Questo rialzo, unito al miglioramento delle previsioni per i jet MAX, si riflette molto nell’attuale prezzo del titolo.
Tuttavia, il settore viaggi, a nostro avviso, avrà bisogno di qualche anno prima di tornare alla normalità ed il colpo subito da Beoing si farà sentire a lungo. Gli investitori dovrebbero attendere nelle retrovie per un punto d’entrata migliore.