Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Le azioni USA scendono poiché i dati economici indicano una possibile recessione

Pubblicato 20.01.2023, 13:33
Aggiornato 28.07.2023, 12:55
Le azioni statunitensi sono scese giovedì

Ieri è stata la terza giornata negativa per Wall Street.

Tutti e tre i principali indici hanno chiuso in perdita.

L'S&P 500 ha chiuso a -0,76%, il Nasdaq ha chiuso la sessione di negoziazione a -0,96% e il Dow Jones ha chiuso a -0,76%.

Gli ultimi dati economici e la possibilità di una recessione hanno guidato il movimento negativo.

Richiesta iniziale di disoccupazione negli Stati Uniti

Ieri sono stati diffusi i dati relativi al numero di persone che hanno richiesto l'indennità di disoccupazione.

Gli economisti avevano previsto 214.000 reclami, ma il numero effettivo è di 190.000 per la settimana terminata il 14 gennaio.

I dati della settimana precedente erano 205.000.

Richieste di disoccupazione inferiori alle attese significano che il mercato del lavoro è ancora forte nonostante la politica monetaria restrittiva della Federal Reserve.

Il CEO di Netflix (NASDAQ:NFLX) si dimette

Reed Hastings, co-CEO e co-fondatore di Netflix, si dimetterà da CEO della società.

Ha ricoperto quel ruolo per 25 anni e la sua posizione sarà, ora, offerta ai suoi due soci di lunga data.

Hastings occuperà la posizione di presidente esecutivo.

Giovedì sono stati resi noti i guadagni di Netflix che sono di 0,12 dollari per azione contro i 0,58 dollari previsti.

Nel premarket le azioni sono salite del 6%.

Gli ultimi commenti dei funzionari Fed

L'inflazione negli Stati Uniti sta rallentando, tuttavia, è ancora troppo alta per fermare i rialzi dei tassi di interesse.

Ieri sono intervenuti due membri della Federal Reserve ed entrambi hanno convenuto che per ridurre l'inflazione al 2% occorre attuare per lungo tempo una politica monetaria sufficientemente restrittiva.

Gli investitori ritengono che il prossimo aumento dei tassi di interesse sarà di 25 punti base, come mostrato nel grafico sottostante.

Strumento FedWatch – Probabilità dei tassi FED


Il 94,3% degli investitori si aspetta che la FED aumenti i tassi di interesse dello 0,25% alla prossima riunione.

Il restante 5,7% prevede un aumento del tasso dello 0,50%.

Il numero di investitori che si aspettano un aumento del tasso dello 0,25% aumenta su base giornaliera.

Al momento non vengono prese in considerazione altre opzioni.

La prossima riunione della FED è il 1° febbraio 2023.

Seguimi

Se trovi utili le mie analisi e vuoi ricevere aggiornamenti quando le pubblico in tempo reale, clicca sul pulsante SEGUI sul mio profilo!

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

ancora con sta recessione. ma stiamo parlando di una quantità di denaro più di 3 volte la ricchezza del pianeta. Che glie frega della recessione. Saliranno ancora un po fino a fine mese oscillano per poi scendere fino a metà febbraio... (in concomitanza con qualche discorso di qualche Powell a caso).. per poi risalire dopo, come nulla fosse.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.