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Le minute della fed mandano in rosso i mercati

Pubblicato 06.01.2022, 08:53
Aggiornato 14.05.2017, 12:45


Sono state pubblicate poco fa le minute FED.  La Federal Reserve, nella sua riunione di dicembre, ha avviato i piani per iniziare a tagliare la quantità di obbligazioni che detiene. I membri hanno affermato che una riduzione del bilancio probabilmente inizierà poco dopo che la banca centrale inizierà ad aumentare i tassi di interesse, secondo i verbali pubblicati mercoledì.

Sebbene i funzionari non abbiano preso alcuna decisione su quando la Fed inizierà a vendere i quasi 8,3 trilioni di dollari in titoli del Tesoro e titoli garantiti da ipoteca che detiene. Le dichiarazioni della riunione hanno indicato che il processo potrebbe iniziare nel 2022, forse nei prossimi mesi. 
“Quasi tutti i partecipanti hanno convenuto che sarebbe probabilmente opportuno avviare il deflusso del bilancio ad un certo punto dopo il primo aumento dell’intervallo obiettivo per il tasso sui fondi federali”.

Le aspettative del mercato attualmente prevedono che la Fed inizi ad aumentare il tasso di interesse di riferimento a marzo. Il che significherebbe che la riduzione del bilancio potrebbe iniziare prima dell’estate. I verbali indicano anche che una volta avviato il processo, “il ritmo appropriato del deflusso del bilancio sarebbe probabilmente più rapido di quanto non fosse durante il precedente episodio di normalizzazione” nell’ottobre 2017.
La dimensione del bilancio della Fed è significativa perché gli acquisti di obbligazioni della banca centrale sono stati considerati un elemento chiave per mantenere bassi i tassi di interesse e al tempo stesso stimolare i mercati finanziari mantenendo il flusso di denaro.
Wall Street ha reagito negativamente alla notizia. Azioni in calo. E i rendimenti dei titoli di stato in aumento sulla prospettiva di una Fed più stretta nel 2022.
I funzionari della Fed hanno affermato ripetutamente durante la riunione di ritenere che le politiche ultra-accomodanti istituite nei primi giorni della pandemia di Covid-19 non fossero più giustificabili. Affrontando i pilastri chiave dei loro doppi obiettivi, i membri del comitato hanno espresso preoccupazione per l’aumento dell’inflazione. Mentre affermano di vedere il mercato del lavoro vicino alla piena occupazione.
“Hanno fatto più che parlare di questo. Ovviamente c’è stata una discussione abbastanza lunga. Questa è stata una conversazione piuttosto seria”. Ha detto Kathy Jones, chief fixed income strategist presso Charles Schwab. “Il fatto che quasi tutti i partecipanti abbiano concordato sull’opportunità di avviare il runoff del bilancio dopo il primo aumento dei tassi  dei fed funds implica che non c’è un grande appetito per ‘aspettiamo e vediamo’”. Ha aggiunto Jones. “L’ultima volta hanno aspettato due anni. Questa volta, sembra che siano pronti a partire”.
Durante la riduzione del 2017-19, la Fed ha consentito che un livello limitato di proventi dalle obbligazioni detenute venissero annullati ogni mese mentre reinvestiva il resto. La banca centrale ha iniziato consentendo 10 miliardi di dollari di buoni del Tesoro e titoli garantiti da ipoteca ogni trimestre. Aumentando quella cifra ogni mese fino a raggiungere i 50 miliardi di dollari. Il programma aveva lo scopo di ridurre considerevolmente il bilancio. Ma è stato cortocircuitato dalla debolezza economica globale nel 2019. Seguita dalla crisi pandemica nel 2020. In tutto, la riduzione ammonta “solo” a circa 600 miliardi di dollari.

 

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