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Leonteq, un certificato per puntare ad un rendimento del 15% in borsa

Pubblicato 19.03.2024, 08:55

Un certificato su due grandi aziende del settore turistico, con cedole mensili ed un rendimento potenziale del 15% annuo. Ecco una nuova proposta di investimento targata Leonteq, in arrivo in questi giorni su Borsa Italiana. Focus sul certificato softcallable ISIN CH1325433386.

Verso i ribassi dei tassi: puntare sul rendimento con Leonteq

Per gli analisti nei prossimi mesi le banche centrali inizieranno un lento ma progressivo ribasso dei tassi di interesse. Nel frattempo, nonostante i tassi alti, l’economia non ha rallentato il suo percorso di crescita ed anche il settore turistico non fa eccezione. Anzi, il peso del turismo sull’economia dovrebbe aumentare nei prossimi anni: la ripresa vista nell’ultimo biennio potrebbe essere soltanto la prima parte di un lungo trend positivo.

Come sfruttare questa tendenza? Un’interessante opzione di investimento la fornisce Leonteq, con un certificato tematico, incentrato su due colossi del settore navi da crociera: Carnival (LON:CCL) Corporation e Royal Caribbean. Due aziende a larga capitalizzazione di borsa, che possono offrire un rendimento dell’1,25% mensile. Ecco come.

Come funziona il certificato?

In ciascuna finestra cedolare il prodotto di Leonteq corrisponde all’investitore un premio dell’1,25% a patto che entrambi i sottostanti si trovino sopra le barriere del 60%. Pertanto, si incassa un ricco premio di 12,50 euro per certificato sia in caso di rialzi o fasi laterali, ma anche in caso di moderati ribassi da parte dei sottostanti, a patto che non raggiungano o superino a scadenza il 40%.

La vita massima del certificato è pari a due anni, con 24 finestre cedolari ed un rendimento complessivo che può quindi arrivare fino al 30%.

Cedole a memoria

Fra i punti di forza del certificato troviamo anche l’effetto memoria delle cedole. Nel caso in cui un premio non venga pagato non sarebbe quindi definitivamente perso. Per incassarlo sarebbe condizione sufficiente che in una successiva finestra cedolare i due titoli sottostanti si trovino sopra le barriere. Questo farebbe sì che l’investitore riceva la cedola del periodo e ogni premio precedentemente portato a memoria.

Opzione del richiamo discrezionale

Fra le caratteristiche del prodotto troviamo la softcallability. L’emittente, Leonteq, ha la facoltà di richiamare anticipatamente il certificato in maniera discrezionale su base mensile, ma non prima del quarto mese. In caso di richiamo anticipato sarebbero pagate tutte le cedole dovute fino al momento del richiamo, oltre all’intero valore nominale, ed il prodotto si estinguerebbe. Da notare che se il richiamo avvenisse alla prima data utile, cioè luglio 2024, l’investitore otterrebbe un rendimento del 5% in meno di 4 mesi, appunto il 15% annualizzato.

Navi da crociera: focus sul settore turistico

Le azioni sottostanti sono Carnival Corporation e Royal Caribbean. Carnival è un’azienda anglo-americana, con una capitalizzazione di circa venti miliardi di dollari. È il leader mondiale nel settore crociere, contrastato in questi ultimi anni soltanto da Royal Caribbean, azienda con una market cap di 33 miliardi di dollari, leader nel settore delle navi da crociera.

I due sottostanti sono quindi decisamente correlati, in quanto operativi nello stesso settore. Le difficoltà del 2020 e 2021, derivanti dalla pandemia, hanno temprato le società del settore, con Royal Caribbean che ha recuperato i valori pre-pandemici, mentre Carnival naviga su numeri ancora decisamente inferiori.

Operativamente, i prezzi di osservazione iniziale sono pari a 16,24 dollari per Carnival e 129,74 dollari per Royal Caribbean. Le barriere premio e capitale sono collocate, come visto, al 60% di questi livelli, Risultano quindi pari a 9,744 dollari per le azioni di Carnival e 77,844 per Royal Caribbean.

Rischio di cambio coperto

Le due azioni sottostanti – Carnival Corporation e Royal Caribbean, sono quotate a Wall Street in dollari. Il certificato emesso da Leonteq, però, è denominato in euro. In questa maniera l’investitore non è soggetto al rischio di cambio. L’esito del prodotto dipende unicamente dall’andamento dei due titoli sottostanti. Anche le cedole del certificato – quando dovute – sono pagate in euro (1,25% lordo su base mensile).

Scenari alla scadenza

Nel caso in cui il certificato non sia richiamato anticipatamente, la naturale scadenza è fissata nel marzo 2026. Per incassare tutti i premi, con effetto memoria, è sufficiente che le due azioni si trovino sopra le rispettive barriere. In altre parole, che non abbiano perso il 40% o più dai prezzi di osservazione iniziale. In questo caso (quindi anche nell’ipotesi di ribassi del 20 o 30%), l’investitore riceverebbe il pagamento di tutte le cedole previste dal certificato.

Nel caso di ribassi dal 40% in su, invece, il valore di rimborso sarebbe proporzionale con la performance del worst of, ovvero il sottostante con la performance peggiore tra i due.

L’emittente del certificato

Il certificato è stato emesso su Borsa Italiana da Leonteq, solida società svizzera, operativa in Italia ormai dal 2016. L’azienda nel 2023 ha ottenuto due upgrade del rating, fra cui uno da Fitch, che l’ha promossa a “BB”, confermando la solidità del gruppo. La società è quotata sulla borsa di Zurigo, con una capitalizzazione che a fine 2023 era di circa 800 milioni di franchi svizzeri.

Per visionare l’intera gamma di certificates di Leonteq è possibile consultare il sito dell’emittente, dove sono presenti le quotazioni aggiornate e tutte le informazioni relative ai vari prodotti. Ulteriori informazioni su Leonteq, come la recensione e la scheda dell’emittente, sono disponibili sul sito di doveinvestire.com

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