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L’indice S&P 500 conferma i segnali ribassisti

Pubblicato 29.09.2021, 15:18

Ieri, l’indice S&P 500 è crollato dell’1,63% alla chiusura. È stata la performance peggiore per il riferimento USA da maggio.

Sull’indice hanno pesato i crescenti timori che i membri del Congresso non riusciranno a raggiungere un accordo per l’aumento del limite del debito federale al fine di evitare lo shutdown governativo ad ottobre, un evento che avrebbe gravi conseguenze sia per l’economia statunitense che per i mercati finanziari. Durante la testimonianza di ieri davanti ai legislatori USA, sia il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell che il Segretario al Tesoro Janet Yellen hanno avvertito il Congresso che un default sarebbe, secondo Yellen, “disastroso” e causerebbe una “crisi finanziaria ed una calamità”.

Il calo di ieri dell’indice SPX potrebbe portare al completamento di un pattern ribassista. Ha anche confermato ulteriori indicatori ribassisti visibili già ora, prima di ottobre, storicamente il mese più volatile dell’anno per i mercati azionari.

SPX Daily

Grafico giornaliero SPX

L’indice S&P 500 è sceso al minimo dal 20 luglio, completando un apice testa e spalle. Il prezzo ha trovato supporto sopra la DMA su 100, dopo aver violato la DMA su 50.

Quest’ultima è stata di fatto la linea di trend rialzista da aprile, dopo il famoso bottom di marzo del 2020. Il trend in salita rallenterà la sua ascesa passando alla DMA su 100?. O le condizioni potrebbero persino peggiorare, al punto che la DMA su 100 non riuscirà a mantenere il supporto e il prezzo scenderà alla DMA su 200?

La mossa al ribasso implicita dell’apice del testa e spalle è di circa il 3,5%, il che porterebbe il riferimento sotto la DMA su 100, segnalando che la DMA su 200 potrebbe entrare “in gioco”.

Strategie di trading

I trader conservatori dovrebbero aspettare che il prezzo chiuda al di sotto del minimo del 20 settembre, per assorbire tutta la domanda, e poi attendere una mossa di ritorno per ritestare l’integrità del pattern.

I trader moderati potrebbero aspettare lo stesso filtro per evitare una trappola degli orsi, nonché il rally di correzione, ma per un’entrata più vicina, se non per ulteriore conferma della resistenza.

I trader aggressivi possono andare short quando vogliono, ammesso che comprendano ed accettino il rischio maggiore, proporzionato alla maggiore ricompensa per non avere aspettato ulteriori conferme, per battere il resto del mercato.

Esempio di trading

  • Entrata: 4415
  • Stop-Loss: 4465
  • Rischio: 50 punti
  • Obiettivo: 4215
  • Ricompensa: 200 punti
  • Rapporto di rischio-ricompensa: 1:4

Nota dell’autore: Questo qui sopra è solo un esempio, non l’intera analisi. Questa si trova nel corpo dell’articolo. L’esempio ha lo scopo di dimostrare come creare un piano basilare, non di fornire una strategia di trading completa. Bisogna sviluppare un proprio piano in base ad una strategia adatta al proprio budget, stile e tempistica. Fino a quando non avrete imparato come farlo, sentitevi liberi di usare i nostri esempi, ma al solo scopo di imparare. Se sperate di fare soldi immediatamente, non imparerete come elaborare un piano né farete soldi. È garantito, e non sono previsti rimborsi.

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