Investing.com – Dopo un primo accenno di reazione rialzista, la quotazione del future sul nostro listino si è nuovamente afflosciata.
Il future FTSE MIB quota, al momento, 21415 punti in diminuzione del -0.50% rispetto a ieri.
Il tentativo di rialzo, decisamente negato, di stamane, testimonia di una concreta debolezza del FTSE MIB, il movimento attuale, quindi, potrebbe estendersi ora verso il primo punto d’arrivo del momentaneo setup, verso i 22135/22000 punti. Il rischio odierno, da un punto di vista dell’operatività di trading, risiede nella possibilità di un ritrovato vigore che potrebbe far tornare in rally la quotazione sin verso le prossime resistenze, identificabili ben più in alto del livello attuale, verso i 22600 /22800 punti.
L’orientamento comunque, per ora, rimane moderatamente negativo.
Contrastato, stamane, il quadro del comparto bancario che vede 4 titoli su 10 in terreno positivo, mentre i rimanenti titoli di settore accusano perdite variabili ma contenute entro il punto percentuale.
Gli scambi totali in borsa vedono oggi sia il volume titoli (110 Mln) che il relativo controvalore trattato (570 Mln), in diminuzione a quelli rilevati, alla stessa ora, nella seduta precedente.
La piazza europea con la migliore performance è, al momento della presente lettura, Francoforte, con una performance del +0.44%.
Sono generalmente positive, sino al momento dell’attuale lettura, le performance dei principali listini europei, che vedono Amsterdam (+0.28%), Parigi (+0.38%), Francoforte (+0.51%), Londra (+0.32%), Madrid (+0.33%), Zurigo (+0.28%).
In sostanziale lateralità il cambio EUR/USD (1,1950) che tuttavia è ancora esposto a possibili ulteriori ribassi, soprattutto in mancanza di una decisa violazione del precedente massimo di fase posto a 1,2070, prossimi supporti potrebbero materializzarsi sui valori compresi fra 1,1920 e 1,1870.
A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: Buzzi Unicem (MI:BZU) (+2.69%), Yoox (MI:YNAP) (+2.38%), Moncler (MI:MONC) (+1.91%) e Tenaris (MI:TENR) (+1.17%).
Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Banca Popolare dell’Emilia Romagna (MI:EMII) (-1.08%), Unicredit (MI:CRDI) (-0.75%), UBI (MI:UBI) (-0.62%) e Leonardo SpA (MI:LDOF) (-0.64%).
Nel calendario economico odierno, fra le maggiori notizie troviamo: indice IPP e IAPC in Spagna, IPC in Germania, variazione occupazione ADP, PIL trimestrale, indice dei prezzi PIL, discorso del membro FOMC Powell, scorte di petrolio greggio e inventario di Cushing Oklahoma delle giacenze di Crude Oil negli USA.