Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Mercati forex tranquilli in vista della decisione della BCE

Pubblicato 02.12.2015, 11:14
Aggiornato 07.03.2022, 11:10
EUR/USD
-
JP225
-
HK50
-
USD/BRL
-
ESH25
-
1YMH25
-
NQH25
-
TOPX
-

Market Brief

Ancora una volta, i dati pubblicati ieri negli USA sono stati complessivamente contrastati, mentre gli investitori attendono con impazienza che la Federal Reserve inizi a restringere la sua politica alla riunione di dicembre.

Se si osservano le probabilità implicite di una variazione del tasso, pare che il mercato sia sempre più convinto di un decollo a dicembre.

Le probabilità ricavata dall’OIS mostrano che le probabilità di un rialzo del tasso hanno raggiunto il 76%, rispetto al 45% di un mese fa.

Ci sembra che i dati economici non siano più importanti, ormai l’attenzione dei partecipanti al mercato si concentra esclusivamente sui commenti dei membri della Fed.

Secondo noi, i dati economici non sostengono un rialzo del tasso a dicembre. Tuttavia, la Fed è con le spalle al muro e sta perdendo la partita che lei stessa ha giocato, con Yellen che per mesi ha continuato a dire che andava tutto bene.

La Fed ora dovrà aumentare il tasso, anche se l’economia vacilla, e adotterà toni accomodanti con o senza un rialzo del tasso.

Stamane l’EUR/USD si stabilizza intorno a 1,06, gli operatori attendono la riunione di domani della BCE, durante la quale Draghi dovrebbe annunciare l’estensione e/o un aumento del programma di acquisto di asset, oltre al dato NFP di venerdì.

Oggi avremo un’anteprima della situazione del mercato occupazionale con la pubblicazione del dato ADP sulla variazione nell’occupazione, che dovrebbe salire a 190 mila unità rispetto alle 182 mila di ottobre.

Sul fronte azionario, Wall Street ieri ha chiuso in territorio positivo, con S&P 500, Nasdaq 100 e Dow Jones 30 in rialzo rispettivamente dell’1,07%, dello 0,93 e dello 0,95%.

I mercati azionari asiatici non sono riusciti a imitare l’andamento positivo e si sono mossi perlopiù in territorio negativo. In Giappone, il Nikkei 225 ha ceduto lo 0,73% mentre il TOPIXha guadagnato un esiguo 0,02%.

Nella Cina continentale, i due indici azionari si sono mossi in direzione opposta, con il Composite di Shanghai a +2,23% e quello di Shenzhen a -0,41%. A Hong Kong, l’Hang Seng ha fatto segnare un rialzo dello 0,53%.

In Brasile, nel terzo trimestre l’economia si è contratta più del previsto (il PIL si è contratto dell’1,7% t/t rispetto al -1,2% previsto e al -2,1% - cifra rivista al ribasso – del secondo trimestre), sulla scia dello scandalo per corruzione di Petrobras, che ha fatto passare in secondo piano le preoccupazioni legate all’economia del paese.

Sebbene i consumi delle famiglie siano scesi meno del previsto (-1,5% rispetto al -2,5% previsto), lo stallo politico danneggia gli investimenti fissi, che hanno subito una contrazione del 4% t/t. Ieri, a inizio seduta, la coppia USD/BRL ha testato il livello a 3,90, per poi stabilizzarsi a 3,85.

Prevediamo che il real brasiliano rimarrà sotto pressione viste le prospettive cupe. Oggi gli operatori monitoreranno il PMI costruzioni nel Regno Unito; l’IPC e l’IPP nell’Eurozona; le richieste di mutui MBA, il dato ADP sulla variazione nell’occupazione, il Libro Beige, gli interventi di Yellen, William, Lockhart e Tarullo negli USA; la decisione sul tasso della BoC in Canada.

Arnaud Masset, Market Strategist,
Swissquote Europe Ltd

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.