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- Nel video in basso la mia selezione dei migliori titoli da acquistare nel mercato USA e Italia, non mancare di guardarlo.
- Il mercato azionario americano martedì e con esso al suo indice piu rappresentativo l’S&P 500 è stato refrattario al calo intraday, l'indice ha retto molto bene. All'inizio della sessione di Wall Street il rendimento del Tbond a 2 anni ieri mercoledì era guardingo, ma vedevo che i titoli si rifiutavano di scendere troppo. Il risk-on si muove in sincrono. Neppure il forte rialzo giornaliero del dollaro ha avuto ieri un grande effetto. Per quanto riguarda il petrolio, ieri le voci infondate di cali sono state prontamente smentite. Chi millantava il calo del petrolio ha visto che dopo gli 80 dollari, sono arrivati gli 82,50 dollari. Lo stesso movimento si rifletterà a parere mio sull'argento e sul rame, confermato poi dall'oro e dagli altri minerari.
- Il livello chiave di ieri da essere mantenuto per non vedere niente messo a repentaglio era 3.965. I ragionamenti logici che sono serviti a determinare la corsa agli acquisti dell'IPC di novembre sono sempre in atto. Io continuo a vedere il rialzo come lo scenario più probabile al di là della ipersensibilità mostrata dal dollaro in aumento ieri e in calo oggi. Durante la sessione era chiaro che le azioni erano disposte a salire, ed io vedevo nel mio mirino i 4.010 per la conferma ideale e sono arrivati. Dal punto di vista fondamentale, per oggi, le probabilità che la Fed e l'IPP manifatturiero spingano a rialzo sono elevate.
- Anche il Nasdaq è ben impostato per prendere il via ed aiutare l'S&P500 a salire nella prossima micro rotazione provocata da un'ulteriore ritiro dei rendimenti a lungo termine. Scrivevo ieri che i 4.000 punti di S&P fossero un bersaglio fattibile per questa settimana, e il risultato è davanti a noi.
- Adesso i 3.965 adesso sono nello specchietto retrovisore. Da notare che accade spesso e quindi il trader deve essere preparato a questo e non sbagliare, abbiamo anche avuto l'inevitabile retest dopo l'apertura. Sono tutti movimenti che non creano danni, l'impostazione nella sessione di ieri mi sembra indicare l'ottimo umore e non mi aspettavo di vedere sorprese prima della chiusura che non sono infatti arrrivate.
- Riflessione: Ricevo a volte delle domande sul fatto che la mia analisi abbia una visione rialzista di medio periodo e chi mi segue sui canali futures nota invece che alcune volte sono posizionato short. Il dubbio che assale l'investitore a quel punto è: “ma perché se hai questa opinione sei short sul mercato?” La risposta è semplice, l'analisi ha una visione del mercato di alcuni mesi o comunque di molte settimane, mentre quelle che faccio sui canali dei futures sono operazione che hanno il respiro di 24 ore. Non c'è nessuna contraddizione nell'essere rialzista nel medio e ribassista nel brevissimo. Qualunque mercato rialzista non sale sempre e qualunque mercato ribassista non scende sempre. Il tentativo che faccio con il mio metodo ed operatività sui futures è quello di tentare di riuscire a prendere ogni singolo pezzetto di grafico, interpretando giorno per giorno se potrebbe essere con chiusura positiva o negativa e con l'aiuto del mio algoritmo Orso e Toro. Spero di avere chiarito questo punto oggetto di molte frequenti domande da parte dei trader.
- Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.