La tecnologia fondamentale del protocollo Bitcoin, conosciuta come blockchain, è emersa recentemente in tutta la sua straordinaria portata innovativa, teoricamente in grado di riconfigurare le nostre attuali interazioni economiche, politiche e sociali.
Sebbene l'interesse accademico per questa tecnologia sia ormai crescente, finora non è stata ancora divulgata un'analisi esaustiva delle sue applicazioni dal punto di vista politologico. Questa ricerca si propone di discutere i punti essenziali di una governance decentralizzata fondata sulla blockchain, che sfida in varia misura i meccanismi tradizionali della autorità statale, della cittadinanza e della democrazia.
Il 21 ottobre 2020 PayPal (NASDAQ:PYPL) ha annunciato il proprio supporto alle criptovalute.
Il comunicato stampa, veicolato tramite il sito istituzionale del gigante dei pagamenti, è espressamente etichettato come “forward-Looking statements”, ai sensi delle leggi americane applicabili in materia di titoli finanziari (essendo PayPal una società quotata in borsa), ma lascia intravedere, piuttosto nitidamente, termini e contorni dell’iniziativa.
PayPal è intenzionata ad agire in qualità di soggetto abilitato a detenere, vendere, acquistare e scambiare valute virtuali fra cui, almeno inizialmente e solo per gli utenti statunitensi, rientrano i Bitcoin, Bitcoin Cash, Ethereum e Litecoin.
In questo approfondimento, cerchiamo di sviscerare alcuni temi legati al mondo Crytpo come mai fatto in precedenza.